Estratto dell’articolo di Massimo Basile per "la Repubblica"
Un pachistano di 46 anni è stato arrestato a New York, poco prima di lasciare gli Stati Uniti, con l’accusa di aver progettato un attentato per uccidere Donald Trump.
Asif Raza Merchant è caduto nella rete dopo aver contattato e anticipato soldi a due sicari, in realtà agenti dell’Fbi sotto copertura. Dietro, secondo gli investigatori, potrebbe esserci l’Iran. L’arresto è avvenuto il 14 luglio, il giorno prima in cui un ragazzo di vent’anni, Thomas Matthew Crooks, ha sparato otto colpi in direzione del tycoon, ferendolo di striscio, durante un comizio elettorale in Pennsylvania. I due episodi non sono legati, ma messi insieme disegnano un quadro inquietante: Trump era nel mirino di più di un attentatore e nonostante questo il Secret Service si era fatto trovare impreparato il giorno dell’attentato.
«Da anni - si è limitato a commentare il responsabile della Giustizia Merrick Garland - siamo impegnati a contrastare i tentativi dell’Iran di vendicare la morte del generale Qasem Soleimani». Merchant, che di recente aveva trascorso due settimane in Iran, aveva progettato un intervento più largo, che prevedeva anche l’assassinio di persone che avevano lavorato con Trump, come l’ex consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton, e rappresentanti dell’attuale amministrazione. Il pachistano puntava inoltre a sequestrare una serie di documenti riservati.
il piano di asif raza merchant per uccidere donald trump 1
Dopo essere arrivato negli Stati Uniti ad aprile, Merchant aveva contattato una persona convinto che potesse aiutarlo a condurre il piano. Il “contatto” ha avvertito subito la polizia e da quel momento è diventato un informatore. A lui ha presentato il progetto che prevedeva «colpire persone che stanno facendo male al Pachistan» e al «mondo musulmano ». […] Merchant […] aveva promesso un anticipo di 5 mila dollari sui centomila totali a chiunque si fosse offerto di colpire gli obiettivi. I soldi sarebbero arrivati attraverso una rete che partiva da Dubai o Istanbul.
i soldi che asif raza merchant aveva dato ai sicari per uccidere donald trump
Durante i colloqui con il suo confidente, Merchant non aveva indicato i bersagli, ma si era limitato a dire che sperava di poter uccidere qualcuno e di poterlo fare tra fine agosto e inizio settembre. Secondo l’Fbi, uno degli obiettivi era Trump. […]
il piano di asif raza merchant per uccidere donald trump 2