ANEMA E CORE (MIO) - FRANK CARPENTIERI E ANTONIO DE CARMINE PRINCIPE TORNANO CON IL SINGOLO ‘CORE MIO’, DANCE D’AUTORE RIGOROSAMENTE IN DIALETTO: IL RACCONTO DI UNA NAPOLI CHE SI EVOLVE ‘E CHE HA VOGLIA DI ROMPERE LE CATENE CUI È LEGATA’ – ‘STIAMO CERCANDO DI RIPORTARE IN MUSICA LA VOGLIA DI VIVERE LA REALTÀ’ (VIDEO)

-

Condividi questo articolo


 

Rita Vecchio per "Leggo"

 

core mio 8 core mio 8

E' una Napoli che cerca contemporaneità quella che viene fuori da Core Mio. Il nuovo singolo, rigorosamente in dialetto, del duo Frank Carpentieri e di Antonio De Carmine Principe racconta a mo' di dance d'autore una città che si evolve, «che ha voglia di rompere le catene cui è legata».

 

Da una parte c'è Frank Carpentieri, deejay e percussionista (Enzo Avitabile, Almamegretta, Subsonica, Clementino, Rocco Hunt, e che ha aperto il concerto di Elton John a Napoli). Dall'altra Antonio De Carmine principe, musicista e produttore di dischi (Ornella Vanoni, Enzo Gragnaniello) e due partecipazioni al Festival di Sanremo con Socio M. (Mauro Spenillo): nel 2001 con Targato NA e nel 2008 come autori di Signorsì.

 

core mio 2 core mio 2

«Una volta si aprivano le finestre di casa, oggi quella dei social. Stiamo cercando di riportare in musica la voglia di vivere la realtà», racconta De Carmine che ha vissuto parte della sua vita (per questo è principe) all'interno del Maschio Angioino, simbolo di Napoli, perché il padre era qui il coordinatore e dove creò il suo primo studio di registrazione.

 

Core Mio, prodotto da Claudio Donato, è il primo singolo di un disco che uscirà nei prossimi mesi per Goody Music Production. «Ci stiamo lavorando: siamo alla ricerca di sensazioni, emozioni, neorealismo. È un esperimento prima di tutto musicale: cassa in quattro tempi, basso tecno più che pop. Probabilmente ci saranno featuring, ma per ora non facciamo nomi».

core mio 3 core mio 3

 

Un'elettronica moderna che muove verso la canzone d'autore, un dj set con strumenti suonati, miscelando sonorità internazionali a influenze '80 e '90. Il singolo è già nella versione remix dei romani Cor Veleno. Il video di Core Mio è dedicato ad Antonio Pennarella, zio di Carpentieri e attore di Un posto al sole scomparso da poco e che avrebbe dovuto partecipare alle riprese.

 

core mio 5 core mio 5

«Il video si muove, con ironia, su un binario parallelo a quello di Gomorra cercando di abbattere i muri dei luoghi comuni».

core mio 1 core mio 1 core mio 7 core mio 7 core mio 4 core mio 4

 

core mio 6 core mio 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...