ARMATA LESSA - DALL’INIZIO DELLA GUERRA IN UCRAINA I SOLDATI RUSSI MORTI O FERITI SONO OLTRE 200 MILA – SECONDO IL COMANDANTE DELLE FORZE ALLEATE DELLA NATO CHRISTOPHER CAVOLI IN POCO PIÙ DI UN ANNO DALL’INIZIO DELL’INVASIONE 1800 UFFICIALI DI MOSCA SONO STATI FERITI O UCCISI. L’ESERCITO DI PUTIN HA PERSO PIÙ DI 2 MILA CARRI ARMATI. OGNI GIORNI I MILITARI RUSSI SPARANO 23 MILA PROIETTILI...

-

Condividi questo articolo


carro armato russo distrutto a vuhledar 4 carro armato russo distrutto a vuhledar 4

(ANSA) - Sono oltre 200.000 i soldati russi morti o feriti dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio 2022: lo ha detto il Comandante supremo delle forze alleate della Nato in Europa, il generale statunitense Christopher Cavoli, definendo "incredibile" la portata della guerra. Lo riporta il settimanale tedesco Der Spiegel.

 

militari russi in ucraina militari russi in ucraina

Finora, oltre 1.800 ufficiali russi sono stati uccisi o feriti e Mosca ha perso più di 2.000 carri armati, ha aggiunto Cavoli, sottolineando che l'esercito russo spara più di 23.000 proiettili di artiglieria al giorno. Secondo Kiev, dall'inizio della guerra la Russia ha perso 152.190 soldati, di cui 820 ieri.

soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 2 soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 2 soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 4 soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 4 soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 3 soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 3 soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 5 soldato ucraino lancia missili contro carri armati russi 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...