BUON VIAGGIO ALL’INFERNO - E’ MORTO A 66 ANNI LUIS ALFREDO GARAVITO, CONOSCIUTO IN COLOMBIA COME “LA BESTIA”: E’ STATO UNO SPIETATO SERIAL KILLER DI BAMBINI E ADOLESCENTI - NEGLI ANNI '90 GARAVITO SI MUOVEVA TRA I VILLAGGI POVERI, ADESCANDO BAMBINI, BAMBINE E ADOLESCENTI, DI CUI SI APPROFITTAVA SESSUALMENTE PRIMA DI UCCIDERLI, QUASI SEMPRE STRANGOLANDOLI CON UN FILO DI NYLON, MA ANCHE A COLTELLATE O A COLPI D'ARMA DA FUOCO: FU ACCUSATO PER QUESTO DELL'OMICIDIO DI 189 MINORI, FRA GLI OTTO E I 16 ANNI, E CONDANNATO A 835 ANNI DI CARCERE…

-

Condividi questo articolo


LUIS ALFREDO GARAVITO LUIS ALFREDO GARAVITO

(ANSA) - BOGOTÁ, 12 OTT - Luis Alfredo Garavito, conosciuto in Colombia anche come 'La Bestia' per essere uno spietato killer seriale di bambini e adolescenti prima abusati, è morto oggi all'età di 66 anni in un ospedale di Valledupar, nel dipartimento di Cesar, nel pomeriggio di questo giovedì 12 ottobre. Lo ha reso noto l'Istituto nazionale penitenziario e carcerario (Inpec) colombiano.

LUIS ALFREDO GARAVITO LUIS ALFREDO GARAVITO

 

Secondo i dati resi disponibili dalla Procura generale della Colombia, negli anni '90 Garavito operò spregiudicatamente in numerosi dipartimenti del Paese, soprattutto attraversando villaggi poveri, adescando bambini, bambine e adolescenti, di cui si approfittava sessualmente prima di ucciderli, quasi sempre strangolandoli con un filo di nylon, ma anche a coltellate o a colpi d'arma da fuoco.

 

luis alfredo garavito luis alfredo garavito

Fu accusato per questo dell'omicidio di 189 minori, fra gli otto e i 16 anni, e condannato al termine di un processo il 26 maggio 2000 a 835 anni di carcere per oltre 140 casi da lui riconosciuti. Scontava la sua pena nel carcere di massima sicurezza di Valledupar, meglio conosciuto come La Tramacúa, ma a causa di un tumore agli occhi era da qualche mese ricoverato nella Nueva Clínica Santo Tomás del Caribe, dove è deceduto

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…