I CAMPANELLI D'ALLARME DEL CAPO DI "OPENAI", SAM ALTMAN, NON RESTINO INASCOLTATI: MEGLIO METTERE UN FRENO SULL'IA, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI - RISHI SUNAK VUOLE CHE LA GRAN BRETAGNA SIA AL CENTRO DEL SISTEMA INTERNAZIONALE PER IL CONTROLLO DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE - IL PREMIER BRITANNICO SPERA DI RECUPERARE LA RILEVANZA INTERNAZIONALE PERSA DOPO LA BREXIT - MA IN REALTÀ L'UE E GLI STATI UNITI NON HANNO MOLTO BISOGNO DELLA GRAN BRETAGNA, VISTO CHE…

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Estratto dell'articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

sam altman 3 sam altman 3

Vi supplico, regolateci. Non capita spesso di sentire un imprenditore americano che prega i politici di mettere il naso nei propri affari, per stabilire limiti chiari e severi alle sue attività. Eppure la strategia in controtendenza scelta da Sam Altman, che con la sua OpenAI e ChatGpt ha portato l’intelligenza artificiale nelle conversazioni delle famiglie intorno al tavolo della cucina, sta funzionando.

il premier britannico rishi sunak il premier britannico rishi sunak

 

[…] il premier britannico Sunak […] perché spera di mettere la Gran Bretagna al centro del sistema internazionale per il controllo dell’IA, a partire da una conferenza che ospiterà in autunno.

 

La partita è aperta, e non è assolutamente detto che Unione Europea e Stati Uniti siano pronti a cedere lo scettro del comando sull’intelligenza artificiale ad un Paese che si è isolato con la scelta della Brexit. […] Altman è al cuore di tutto ciò per due motivi. Il primo è che la sua compagnia ha improvvisamente trasformato l’IA in una realtà concreta delle nostre vite. […] Il secondo motivo è che Altman invece di nascondere rischi e pericoli della sua creatura, come in genere fanno i giganti del settore digitale, li ha denunciati a mezzo mondo.

Sam Altman in audizione al senato usa Sam Altman in audizione al senato usa

 

Da novembre ad oggi ha incontrato almeno un centinaio di parlamentari americani, andando anche alla Casa Bianca per un vertice guidato dalla vice presidente Harris, dove poi si è presentato Biden. In tutte queste sessioni ha parlato, spiegato, dimostrato, risposto alle domande in tono cooperativo, scegliendo quindi la via della trasparenza. Non contento, è partito per una missione all’estero che lo ha portato in 17 città di quattro continenti […]

 

intelligenza artificiale intelligenza artificiale

Ha detto che l’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità straordinaria, ma anche un «rischio esistenziale per l’umanità», se non verrà regolata. […] Così ieri la questione è finita alla Casa Bianca, sul tavolo dell’incontro fra Biden e Sunak. «Ci siamo accordati — ha detto il primo ministro — per lavorare insieme sulla sicurezza dell’IA a livello multilaterale».

 

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Sunak, […] ha annunciato che ospiterà un vertice in autunno. Secondo il sito Politico vorrebbe fare di Londra la sede di quello che l’Aiea è per la proliferazione nucleare, e magari costruire il Cern dell’intelligenza artificiale. In realtà Usa e Ue non avrebbero bisogno di lui, perché hanno già deciso di usare il Trade and Technology Council per scrivere un codice di condotta del settore, da condividere poi col G7. Londra però spera di infilarsi nella partita come mediatrice tra l’approccio più rigido di Bruxelles e quello più rilassato di Washington, facendosi anche portavoce degli altri Paesi asiatici e africani. […]

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