CAOS AL “PORTO DELLE NEBBIE” - IL CSM HA RINVIATO ANCORA UNA VOLTA LA DECISIONE SUL NUOVO PROCURATORE CAPO DI ROMA. LA PARTITA È MOLTO INGARBUGLIATA, NON SOLO PER LA LUNGA TRAFILA LEGALE CHE HA VISTO LA NOMINA DI PRESTIPINO ANNULLATA DAL TAR, MA ANCHE PERCHÉ SI LEGA A DOPPIO FILO ALLA SUCCESSIONE DI FRANCESCO GRECO A MILANO…

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MICHELE PRESTIPINO MICHELE PRESTIPINO

 

(ITALPRESS) - Il Consiglio superiore della magistratura ha rinviato ancora una volta la decisione sul nuovo procuratore capo di Roma, sulla quale pende una lunga trafila giudiziaria che ha visto la nomina di Michele Prestipino Giarritta annullata dal Tar del Lazio, sentenza poi confermata anche dal Consiglio di Stato.

 

marcello viola 2 marcello viola 2

A fare ricorso contro la nomina di Prestipino Giarritta era stato l`attuale procuratore generale di Firenze, Marcello Viola, originario di Cammarata (Agrigento), che era risultato il più votato per l`incarico nella Capitale, in attesa della ratifica al Plenum.

 

franco lo voi franco lo voi

Qui, però, in seguito al caso Palamara, considerando in quel momento quella di Viola come una tra le figure vicine all`indagato, l`esito delle votazioni non era stato tenuto in considerazione ed era arrivata la nomina di Prestipino Giarritta.

 

Viola, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, aveva ottenuto l'annullamento della nomina di Prestipino Giarritta, con nuovo ricorso di quest'ultimo in Cassazione (per il quale il Consiglio di Stato ha rigettato la richiesta di sospensione cautelare non riscontrando elementi d'urgenza), che avrà una sua sentenza definitiva il 23 novembre.

 

michele prestipino e giuseppe pignatone (1) michele prestipino e giuseppe pignatone (1)

Proprio il legale di Viola, con una nota, ha ribadito come la V Commissione del CSM non abbia ancora provveduto a prendere una decisione sul nuovo Procuratore di Roma nonostante siano passati ormai diversi mesi dall'annullamento della nomina di Prestipino Giarritta.

 

Nello stesso documento, i legali hanno comunicato il controricorso già presentato in Cassazione qualora dovesse essere ribaltato l'esito delle precedenti sentenze.

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