CHE BOTTO! A ROMA, UN 22ENNE È MORTO IN UN INCIDENTE STRADALE DURANTE UNA CORSA CLANDESTINA SUL GRANDE RACCORDO ANULARE - IL RAGAZZO STAVA GUIDANDO A 293 CHILOMETRI ALL'ORA MENTRE UN AMICO LO FILMAVA: IL VERSTAPPEN DE 'NOANTRI HA PERSO IL CONTROLLO DELL'AUTO E SI E' SCHIANTATO CONTRO IL GUARD RAIL - DENTRO L'AUTO C'ERA ANCHE UNA RAGAZZA INCINTA, RICOVERATA IN CONDIZIONI NON GRAVI… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 4 incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 4

Da www.repubblica.it

 

Una corsa folle fino a raggiungere quasi 300 chilometri orari finita con la morte di un ragazzo di 22 anni. Tutto filmato da un amico. È successo lunedì notte sul Grande Raccordo Anulare di Roma. A perdere la vita Orsus Brischetto, ragazzo di origine rom di Aprilia, che si trovava al volante di un'auto Audi R8. Sono invece rimasti feriti l'amico che era con lui e una ragazza incinta.

 

incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 2 incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 2

Era quasi mezzanotte quando l'auto, come si vede dal video, si è schiantata a grandissima velocità contro il guardrail, non lontano dall'area di servizio Casilina est. Il giovane avrebbe perso il controllo del coupè e non ci sarebbe stato nulla da fare. Sulle cause per ora niente viene escluso, anche la gara clandestina finita male. Brischetto è morto poco dopo essere arrivato in ambulanza al policlinico Tor Vergata.

incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 3 incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 3

 

L'amico della vittima, Nicholas Calì, è stato immediatamente sottoposto a cure al policlinico Casilino e non è mai stato in pericolo di vita. La ragazza invece è stata soccorsa all'Umberto I e subito dimessa. I due verranno presto sentiti dalle forze dell'ordine.

 

Sia Brischetto sia Calì non sono nomi sconosciuti alle forze dell'ordine, in particolare al Gico e alla guardia di finanza, tanto che del fatto è stata informata anche la squadra mobile di Roma. In merito al caso sono stati informati anche gli agenti della Squadra Mobile e del distretto Casilino dal momento che Brischetto e Calì sono nomi noti alle forze dell'ordine, sia al Gico che alla Guardia di finanza. Nelle famiglie Brischetto e Calì infatti sarebbero presenti alcuni intermediari nel traffico di droga.

incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 1 incidente a 300 all ora sul grande raccordo anulare 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?