CHI CERCA GIUSTIZIA VIENE GIUSTIZIATO - SI E’ SUICIDATO ROCCO GRECO, L’IMPRENDITORE DI GELA CHE AVEVA DENUNCIATO I BOSS MAFIOSI - A SUA VOLTA VENNE ACCUSATO DI AVERE RAPPORTI CON LA MAFIA MA IL TRIBUNALE LO AVEVA ASSOLTO. UNA SENTENZA CHE PERÒ NON È BASTATA A IMPEDIRE ALLA PREFETTURA DI PREVEDERE L'INTERDITTIVA PER LA SUA AZIENDA - UN PROVVEDIMENTO CHE GLI AVEVA FATTO PERDERE TUTTI GLI APPALTI…

-

Condividi questo articolo


Da https://www.ilmessaggero.it

 

Si è tolto la vita Rocco Greco, imprenditore 57enne di Gela (Caltanissetta), che aveva denunciato i boss mafiosi. L'uomo, a sua volta venne accusato di avere rapporti con i boss. Ma il Tribunale lo aveva assolto. Una sentenza che però non è bastata per impedire alla Prefettura di prevedere l'interdittiva per la sua azienda.

 

ROCCO GRECO ROCCO GRECO

Un provvedimento che gli aveva fatto perdere tutti gli appalti.  Ieri la decisione di farla finita. Si è ucciso con un colpo di pistola nella sua azienda, la Cosiam, di via Butera e Gela. Soccorso è stato trasportato all'ospedale «Vittorio Emanuele» dove è morto.  «Denunciare i boss del pizzo mi è costato caro», continuava a ripetere ai familiari. Sul  suicidio indagano i carabinieri  e la polizia. 

 

«Il suicidio di Rocco Greco, l'imprenditore simbolo della lotta al racket nella frontiera di Gela, è un pugno allo stomaco all'Italia onesta che dimostra come il Ministero degli Interni sia senza guida, quel ministro che doveva tutelare Rocco e lo ha abbandonato. Rocco Greco è stato fermato nei suoi tentativi di ribellione contro il racket imposto dalla mafia, impedendogli, di fatto, di lavorare.»

 

ROCCO GRECO ROCCO GRECO

Così in una nota Angelo Bonelli e Claudia Mannino, dell'esecutivo nazionale dei Verdi, che proseguono: «Ci domandiamo perchè Salvini continui a postare i suoi pranzi e cene, indossare felpe e fare selfie, e non adempire  alla sua funzione di ministro degli interni occupandosi della sicurezza dei cittadini italiani. Per esempio per fronteggiare la Mafia che, tramite le calunnie come nel caso di Greco, impedisce ai cittadini per bene di lavorare onestamente.»

 

«Chiediamo che la Cosiam srl, azienda ora curata dal figlio di Rocco, Francesco Greco, venga immediatamente inserita nella white list per i lavori di ricostruzione dopo il terremoto in centro Italia. Cosicché possa riassumere i 50 operai che è stata costretta a licenziare a causa dell'inadeguatezza di Salvini. A questo punto Salvini si dimetta da ministro, non è in grado di curare questa funzione, lo faccia per il bene dell'Italia. Concludono Bonelli e Mannino.

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...