Rosario Di Raimondo per “la Repubblica”
Quando fa buio, solo due telecamere restano puntate davanti alla villetta di Claudio Nanni. Ieri mattina la polizia ha perquisito la sua casa nelle campagne di Faenza, l' officina che ha avviato nel 2004, l' abitazione dell' anziana madre.
L' ex marito di Ilenia Fabbri, uccisa con una coltellata alla gola all' alba di sabato scorso, è libero ma blindato fra quattro mura. La procura lo indaga per omicidio volontario in concorso contro ignoti. L' avviso di garanzia è stato spedito poche ore prima di un nuovo sopralluogo della Scientifica nella casa di via Corbara, dove viveva la donna. Un blitz decisivo per raccogliere gli indizi, fissare le prove, ricostruire gli ultimi minuti di vita di Ilenia e seguire la pista finora più battuta: quella di un killer su commissione.
omicidio ilenia fabbri a faenza
«Chi sei, cosa vuoi?», le ultime parole della vittima all' uomo che è entrato nella sua camera da letto, che forse voleva strangolarla, che l' ha buttata giù per le scale prima di finirla con un coltello. Queste parole le ha raccontate la giovanissima compagna della figlia della donna, che quella notte è rimasta lì a dormire e ha dato l' allarme.
Alla polizia cercherà di descrivere la sagoma scura intravista prima di barricarsi in camera e chiedere aiuto: un uomo molto alto, robusto, spalle larghe, vestito di scuro. L' ex marito e la figlia della vittima erano in viaggio per Milano da pochi minuti. La coppia si era lasciata nel 2018. Entrambi si erano ricostruiti una vita: lei amava Stefano, l' idraulico, ben presto scagionato da questa storia.
Anche Claudio, 53 anni, si frequentava con un' altra donna. L' avvocato Guido Maffuccini, che lo difende con Delia Fornaro, lo descrive «provato». La figlia Arianna, ventenne, viveva alternandosi con entrambi. Col padre condivideva l' amore per il cane Tukla, i viaggi, i pranzi e le cene fuori con gli amici. Due giorni fa è andata a portare dei fiori davanti alla casa della madre.
Un filo teneva ancora insieme i cocci di una relazione a pezzi. Ilenia aveva portato l' ex in tribunale: chiedeva compensi per 100mila euro relativi al lavoro svolto in passato come segretaria nell' officina del marito, la stessa dalla quale ieri gli inquirenti sono usciti con diverso materiale, dopo aver persino setacciato i bidoni del vicino distributore di benzina. I legali di lei dicono che qualche tentativo di mediazione c' era stato ma era naufragato. Il 26 febbraio era prevista un' altra udienza. Ma scavando, in questi giorni, è emerso altro. Nel 2017 Ilenia aveva denunciato Claudio per maltrattamenti psicologici e minacce. In un caso, anche un' aggressione fisica.
Aveva raccontato che il marito la faceva pedinare con un gps a calamita attaccato alla sua auto temendo che si vedesse con un altro uomo. Tutto archiviato. Si era rivolta al centro anti-violenza "Sos-donna", senza intraprendere un percorso. L' aspetto penale ha lasciato posto a quello civile: la casa di via Corbara, un' abitazione su tre livelli - la cucina al piano seminterrato dov' è stata trovata morta, la sala al piano terra e le stanze da letto all' ultimo - è rimasta a lei. Infine la causa di lavoro.
Su questo filo si muovono le indagini coordinate dal procuratore di Ravenna Daniele Barberini e dalla pm Angela Scorza, e seguite dalla squadra Mobile guidata da Claudio Cagnini. Un omicidio «in concorso» per il quale si cercano almeno due persone: un mandante e un esecutore materiale. Capace, quest' ultimo, di entrare in casa, si pensa con un mazzo di chiavi, un minuto dopo che l' ex marito di Ilenia e la figlia sono partiti in macchina per Milano. E capace, almeno fino ad oggi, di sparire nel nulla.
ILENIA FABBRI E IL MARITO ilenia fabbri 2 omicidio ilenia fabbri a faenza 1 omicidio ilenia fabbri a faenza ilenia fabbri 6 ilenia fabbri 1 ILENIA FABBRI 5 ilenia fabbri 2 ILENIA FABBRI 5 omicidio ilenia fabbri a faenza 3