Estratto dell'articolo di Flaminia Savelli per "il Messaggero"
Stava giocando a nascondino con gli amichetti, non appena è rimasto da solo il branco si è avvicinato, l'ha trascinato sotto la stazione della metro e l'ha minacciato. Il bimbo di 10 anni si è salvato solo grazie all'intervento della sorella che gridando aiuto ha messo in fuga il gruppo di teppisti. L'allarme è scattato domenica scorsa intorno alle 16 quando i due fratelli, la vittima di 10 anni e la sorella di 12, stavano giocando insieme ad altri amici in piazza dei Mirti, a Centocelle, periferia est della Capitale. I genitori erano a pochi metri dai figli.
[…] Il bimbo si è allontanato di pochi metri dal centro della piazza e non appena si è avvicinato all'ingresso della stazione della metro, è stato tirato per il cappuccio della felpa. Una volta finito nella galleria è stato accerchiato dalla baby gang, cinque ragazzini tutti stranieri di origini nigeriane. […]
IL RACCONTO
«Mio figlio è sconvolto, non si è ancora ripreso dallo choc» racconta papà Marco che nei prossimi giorni presenterà denuncia alle forze dell'ordine. «È accaduto tutto in pochi secondi, mia figlia che già sei mesi fa era stata vittima a sua volta di un'aggressione in via Tor Tre Teste ha avuto la prontezza di andare subito a cercare il fratello. Se non fosse stato per il suo intervento non so cosa avrebbero potuto fare. […] era riuscita a scattargli anche una foto che consegnerò alle forze dell'ordine insieme alla denuncia». Nel quartiere ora c'è preoccupazione.
[…] «Quei ragazzini erano stati già notati nella zona, tra la piazza e la stazione. Ho avvertito i genitori degli amici dei miei figli che spesso si ritrovano lì per giocare ma la paura è tanta. Non so se volevano derubare il mio bambino del cellulare o bullizzarlo e picchiarlo» racconta ancora papà Marco: «Mio figlio è rimasto scioccato e anche sulla dinamica dell'aggressione ha ancora difficoltà a ricordare i particolari».[…]