Estratto dell'articolo di Claudio Mazzone per www.corriere.it
«Dopo una lunga amicizia ho scoperto di amare una donna». Don Antonio Romano ha confessato così, con un post su Facebook, il suo amore e la decisione di abbandonare la vita clericale. Il sacerdote, 57 anni di cui 32 in abito talare, dal 2001 è il parroco della chiesa di Santa Maria degli Angeli a Chiusano San Domenico, piccolo comune di 2 mila abitanti in provincia di Avellino. «Con questa donna — scrive don Antonio — condivido sentimenti, aspirazioni, progetti, valori, fede, principi e ideali. Non riusciamo a fare a meno l’uno dell’altra e non posso più combattere contro la mia natura ».
Il post dell’ormai ex parroco è diventato virale. C’è chi condivide il gesto complimentandosi per «il coraggio di aver scelto la felicità», chi spera che la decisione di Don Antonio «possa essere da esempio per quei preti che vivono nella doppiezza» e chi si augura che questa storia diventi «un monito per i piani alti della Chiesa».
Travolto dal clamore social, l’ex sacerdote ha voluto ringraziare i suoi fedeli con un altro post: «Sono fiero di voi — ha scritto —. Ho avuto la conferma che siete molto più aperti, comprensivi e lungimiranti rispetto a quei pochi bigotti senza cuore che sanno solo condannare o spettegolare […] con il tempo si matura e si acquisisce maggiore consapevolezza e io — ha detto — ho capito che il celibato non fa per me».
L’ex sacerdote ha voluto rispondere anche a chi lo accusa di avere una storia con una donna sposata, specificando che «per evitare illazioni e maldicenze, si sappia che questa donna è uscita da una convivenza travagliata che non si può definire matrimonio». […]
Una girandola che l’ex parroco conosce bene essendone già stato parte attiva per le sue posizioni contro i vaccini espresse, anche allora, attraverso il suo profilo Facebook. Posizioni che gli avevano garantito, tra ospitate in tv e dichiarazioni di fuoco, di diventare uno dei volti più noti della galassia no vax italiana. […]