CORONAVIRUS: ALTRI 2.447 CASI NELLA PROVINCIA DI HUBEI
(ANSA-AFP) - Nel suo aggiornamento quotidiano, la commissione sanitaria dell' Hubei ha confermato altri 2.447 nuovi casi nella provincia, dove ha avuto origine l'epidemia.
CORONAVIRUS:SALGONO A 61 I CONTAGIATI SU NAVE GIAPPONE
(ANSA-AFP) - Salgono a 61 i casi di positività al coronavirus registrati sulla nave da crociera Diamond Princess della Carnival Japan nella baia di Yokohama, in quarantena al largo del Giappone. Lo rendono noto i media locali. A bordo della nave ci sono anche 35 italiani di cui 25 membri dell'equipaggio, compreso il comandante. Ieri la Farnesina ha precisato che non c'erano italiani tra i primi 20 trovati positivi. In totale, le autorità sanitarie hanno sottoposto a test 273 persone a bordo della nave. "I risultati dei restanti 171 test - ha spiegato il ministro della Salute, Katsunobu Kato - hanno dato altre 41 positività. Oggi saranno trasportati negli ospedali in diverse prefetture, e ora ci stiamo preparando per questo. In totale, su 273 analisi, 61 sono risultati positivi".
CORONAVIRUS: 636 MORTI, SUPERATI 30.000 CASI POSITIVI
(ANSA-AFP) - Il numero dei morti a causa del coronavirus è stato aggiornato a 636 dalla commissione sanitaria nazionale cinese. Superati anche i 30.000 casi di positività in Cina. Attualmente sono 31.161 i contagiati. La provincia maggiormente colpita resta quella di Hubei, che ha registrato 69 nuove vittime nelle ultime 24 ore. Dei contagiati, 4.800 sono in gravi condizioni.
CORONAVIRUS: TOKYO, PRONTI A MISURE STRAORDINARIE
(ANSA) - Il governo giapponese è pronto ad adottare nuove misure per prevenire la diffusione del coronavirus, e a utilizzare i fondi di emergenza del budget statale. Lo ha detto il premier nipponico Shinzo Abe confermando l'alto livello di guardia dopo l'annuncio dei 41 nuovi casi di contagio del coronavirus, a bordo della nave da crociera Diamond Princess, ancorata nella baia di Yokohama.
Le autorità sanitarie giapponesi si confrontano con quella che potrebbe diventare un'emergenza pubblica a tutti gli effetti, considerata l'alta percentuale di persone infette a bordo della nave rispetto al numero dei controlli fin qui effettuati. Nel frattempo il quarto aereo charter noleggiato dal governo, spedito a Wuhan per riportare in patria i connazionali, è atterrato all'aeroporto Haneda di Tokyo nella mattinata di venerdì, la notte in Italia. A bordo c'erano 198 persone con i propri nuclei familiari composti da 80 individui di nazionalità cinese. Altre 565 persone erano state evacuate in precedenza, con l'utilizzo di tre voli aerei, nelle scorse settimane.