Estratto dell’articolo di Paolo Condò per “la Repubblica”
osimhen festeggia il gol in napoli cremonese
La vittoria numero 19 (su 22) del Napoli è meno rigogliosa di altre […] ma per certi versi più impressionante. Passato il breve temporale, i tre gol arrivano in modo ineluttabile […] La curiosità sulle sue prospettive in Champions diventa fortissima. Ma è l’intera ripartenza europea il tema centrale di attualità. Metà febbraio è il periodo dell’anno nel quale non di rado si crea un paradosso da comma 22: quello di squadre che per inseguire un posto nelle prossime coppe si risparmiano nelle gare di queste.
[…] la scarsa fiducia nella capacità di andare fino in fondo porta a privilegiare la qualificazione alla fase a gironi dell’anno successivo, anche per motivi economici (tre incassi sicuri). Il discorso vale particolarmente per i club in campo nelle coppe di seconda fila che in campionato lottano per la Champions, e quest’anno chiama dunque in causa le due romane, non a caso accomunate da un rapporto alquanto dialettico fra direttore sportivo e allenatore.
Mourinho a Lecce ha effettuato i primi cambi, su una squadra ormai appassita, al minuto 83: come dire meglio un professore esausto che un asino fresco. Sarri è più aziendalista, prima di invocare un intervento sul mercato cerca di risolvere i problemi adattando i giocatori che ha: lo fece a Napoli inventandosi Mertens centravanti, l’ha (quasi) rifatto alla Lazio con Felipe Anderson falso 9, ma quando Immobile è in serata no gli manca un’alternativa diretta. […]
L’Atalanta è la vera vincitrice del turno, per la classifica nuovamente da Champions e per il modo in cui l’ha recuperata. Rispetto alle grandi, il suo status di (nobile) provinciale e gli investimenti sul vivaio le permettono una politica di mercato da Premier: la Serie A è piena di suoi “prodotti” lautamente pagati […]
Grazie a quegli incassi, quando i talent-scout segnalano un gioiello purissimo come Hojlund l’Atalanta è in grado di anticipare la concorrenza pagando i 17 milioni richiesti senza perdersi nelle penose trattative imbastite da club ben più titolati (“facciamo un prestito con diritto, poi vediamo, forse una percentuale sulla rivendita…”), ma molto meno liquidi.
[…] Il Milan è la prima delle tre italiane di Champions a tornare nell’arena, e l’ossigeno guadagnato col Torino deve fare scopa con i problemi di centrocampo del Tottenham, che per un motivo o per l’altro non avrà Hojbjerg, Bentancur e Bissouma.
Dietro al gruppo “europeo”, la Juve penalizzata è già risalita a un solo punto dal 7° posto: la sua cilindrata non è paragonabile a quella del trenino guidato per ora da Torino e Udinese, e quando la palla capita sui piedi di Di Maria l’effetto è di un adulto che gioca in mezzo a ventuno bambini. Un altro sport proprio. La renitenza di Allegri a schierarlo in tridente con Vlahovic e Chiesa è stata spiegata dal match contro la Fiorentina: in fase di possesso e con lo spazio davanti la Juve sa rendersi pericolosa, ma quando la palla è degli avversari tende a perdere il controllo del gioco, e a rischiare. […]
stefano pioli foto mezzelani gmt011 josè mourinho josè mourinho mourinho dybala osimhen e kvara in napoli cremonese