Prima cosa annullare tutti gli impegni. Niente Florida, Donald Trump ha cancellato i piani di partecipare a una raccolta fondi in programma oggi. In una nota il medico del presidente Usa Sean Conley ha detto che il "presidente e la First lady hanno contratto il coronavirus, ma stanno bene". Poi ha sottolineato che Trump continuerà i propri impegni "senza interruzioni". Ma non sarà così.
Alle 23:30, il presidente aveva ancora un'intera giornata di eventi in programma per venerdì, tra cui una raccolta di fondi privata al Trump International Hotel di Washington e una manifestazione elettorale in Florida. Era anche programmata una teleconferenza con "anziani vulnerabili" sul coronavirus. Il presidente per ora ha solo mantenuto solo quest'impegno. A 74 anni, anche il presidente è una categoria a rischio.
Anche se Trump rimane asintomatico, dovrà ritirarsi e rimanere isolato alla Casa Bianca per un periodo di tempo indeterminato. Di sicuro saltare i due prossimi incontri con Biden, un favore non da poco visto che l'ex vicepresidente era perfino indeciso se affrontarlo di nuovo su quel ring impietoso.
Un test per campagna elettorale
Il test positivo potrebbe rivelarsi devastante non solo per gli impegni, ma anche per la strategia. Da mesi Trump sminuisce la gravità della pandemia. Mette in dubbio gli scienziati, a cominciare dal virologo Anthony Fauci. Negli ultimi comizi ha ripetutamente predetto che il coronavirus "sta per scomparire", che è ormai "sotto controllo" e insistito sul fatto che il Paese sta "girando l'angolo".
Durante il dibattito contro Biden l'ha perfino preso in giro sulla mascherina: "Se la mette sempre", ha detto "ne indossa di enormi, mai viste così grandi". Lui la mascherina invece non l'ha indossata neanche sull'Air Force One, dove Hope Hicks, l'ex modella di 31 anni inizialmente capo della comunicazione e ora richiamata per dare una mano nella corsa finale, era contagiosa, non asintomatica, ma malata.
Crolla la strategia
Il test positivo mina gli sforzi di Trump di parlar d'altro per evitare di affrontare un tema su cui è sempre stato debole, la sua spina nel fianco, la pandemia, che la maggior parte degli americani crede che abbia gestito male. Trump ha quindi deviato l'attenzione spostandola progressivamente sulle violenze nelle città, sulla sua nomina alla Corte Suprema, sui voti per corrispondenza e sul rapporto di Biden con i liberali.
Hope Hicks era "molto contagiosa" mercoledì scorso quando ha viaggiato in elicottero e in aereo con il presidente e altri consiglieri per andare in Minnesota. Poche ore dopo è risultata positiva al test.
"Sono stati in contatto in uno spazio chiuso con qualcuno che era nel picco del virus, visto che noi riteniamo che il momento in cui si è più contagiosi è il giorno in cui si sviluppano i sintomi", ha detto uno degli esperti medici della Cnn. Hicks che ha accompagnato Trump anche al dibattito a Cleveland, è stata vista salire sul Marine One, l'elicottero presidenziale, con Jared Kushner, Dan Scavino e Nicholas Luna, tutti senza mascherina.
Ansioso di ripristinare una parvenza di vita normale prima delle elezioni, Trump ha sempre evitato di parlare di problemi di salute, ha chiesto la riapertura delle scuole, la ripresa del football universitario e la piena operatività delle attività.
La sua abbronzatura, contro il pallido Biden, la sua prestanza fisica contro la vecchiaia non celata del suo avversario, a rassicurare gli elettori di poter avere la forza per gestire un Paese in crisi. Il simbolismo di un presidente "infetto" potrebbe scuotere governatori e imprenditori che cercano di valutare quando e come riaprire o tenere aperti negozi, scuole, parchi, spiagge, ristoranti, fabbriche e altri luoghi di lavoro.
Crollano i mercati
La notizia ha peggiorato il sentimento dei mercati: forte il sell off sui contratti WTI e Brent, già negativi per le preoccupazioni scatenate dai nuovi contagi nel mondo e per le conseguenze che la pandemia continuerà ad avere sulla domanda di petrolio. Dopo l'annuncio di Trump i futures sul petrolio WTI cedono quasi il 3% a 37,60 dollari circa, mentre il Brent fa -2,52% a 39,89 dollari. L'avversione al rischio presente sui mercati penalizza l'euro, che perde lo 0,16% sul dollaro a 1,1729, ma anche il dollaro, che scivola di quasi mezzo punto percentuale sullo yen, valuta rifugio per eccellenza come il franco svizzero.