Dagotraduzione dal Mailonline
L’ex modella Kathryn Mayorga, che nel 2010 ha accettato da Cristiano Ronaldo 375.000 dollari per ritirare le accuse di stupro contro di lui, gliene chiede adesso altri 210.000.
Motivo: quando ha sottoscritto l’accordo extragiudiziale in cambio del silenzio, non era – a suo dire – capace di intendere e di volere. Per dimostrarlo, i suoi legali hanno chiesto a Ronaldo e al suo agente Jorge Mendes di testimoniare in tribunale, presentando le perizie di 16 operatori sanitari, esperti psichiatrici e consulenti psicologici.
L’avvocato di Ronaldo a Las Vegas - Kendelee Works – si è però rifiutato di sottoporre Ronaldo all’interrogatorio perché «in questa fase del procedimento sarebbe del tutto irrilevante», racconta The Sun.
Secondo il quotidiano, fonti vicine alla squadra di Ronaldo avrebbero negato di aver ricevuto, dai legali di Mayorga, una «richiesta formale» di deposizione.
Gli avvocati di Ronaldo hanno anche chiesto un'ordinanza cautelare sui documenti riservati del caso. Tra questi ci sarebbe l'accordo di non divulgazione sottoscritto tra Ronaldo e Mayorga, firmato nel 2010, dopo che la ragazza aveva dichiarato di essere stata violentata dal calciatore al Palms Casino un anno prima.
Nel 2019 il procuratore distrettuale della contea di Clark ha archiviato il caso di stupro per insufficienza di prove. All’epoca dei fatti, infatti, Mayorga si rifiutò di identificare stupratore e luogo del delitto, e la polizia rinunciò agli accertamenti.
Solo nel 2018 contattò gli agenti per denunciare Ronaldo, ispirata, secondo i suoi avvocati dal movimento #MeToo contro le molestie sessuali.
Kathryn Mayorga Cristiano Ronaldo con la moglie Ronaldo