CRONACA VERA - UN RAGAZZO È STATO DENUNCIATO PER AVER CANCELLATO, CON UNA BOMBOLETTA SPRAY, ALCUNE SVASTICHE, DIPINTE SUI MURI DELLA CITTÀ DI MASSA - LA PROTESTA DI NICOLA FRATOIANNI CHE PRESENTERÀ UN'INTERROGAZIONE IN PARLAMENTO: "LE ISTITUZIONI LOCALI DOVREBBERO AVERE L'ACCORTEZZA DI INTERVENIRE DIRETTAMENTE PER RIMUOVERE QUESTI SIMBOLI INFAMI…"

-

Condividi questo articolo


IL RAGAZZO DI MASSA DENUNCIATO PER AVER CANCELLATO DELLE SVASTICHE DIPINTE SUI MURI IL RAGAZZO DI MASSA DENUNCIATO PER AVER CANCELLATO DELLE SVASTICHE DIPINTE SUI MURI

(ANSA) - "Quanto accaduto a Massa è assolutamente surreale: la città deturpata da svastiche e simboli fascisti sui muri, e nessuno interviene per rimuoverle. Succede poi che un ragazzo si arma di bomboletta spray e ne copre alcune, ed ecco allora che viene denunciato e viene chiamato a presentarsi alla locale questura".

 

Lo afferma in una nota il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni (Alleanza Verdi Sinistra) riguardo alla vicenda di un giovane denunciato nella città apuana per imbrattamento del suolo pubblico poiché colto a coprire con vernice spray le svastiche.

 

La vicenda è emersa sui giornali locali e favore del giovane si è tenuto anche un presidio dell'Anpi. "In attesa che la denuncia venga ritirata - prosegue il leader di Si - presenteremo un'interrogazione parlamentare al governo affinché il ministero dell'Interno chiarisca la vicenda e se necessario prenda gli adeguati provvedimenti.

 

UNA DELLE SVASTICHE CANCELLATE DAL RAGAZZO DI MASSA DENUNCIATO PER IMBRATTAMENTO UNA DELLE SVASTICHE CANCELLATE DAL RAGAZZO DI MASSA DENUNCIATO PER IMBRATTAMENTO

Sarebbe ora che tutti negli apparati dello Stato e nelle Istituzioni comprendessero la differenza fra chi esalta il nazifascismo e chi difende i valori costituzionali della nostra Repubblica", inoltre "le Istituzioni locali, in ogni città o paese, dovrebbero avere l'accortezza di intervenire direttamente per rimuovere questi simboli infami, e soprattutto è del tutto inaccettabile che chi si è fatto carico al loro posto di far rispettare la Costituzione venga denunciato. Ci auguriamo davvero che al Comune e alla questura di Massa sia chiaro che c'è una differenza fra chi disegna una svastica e chi cerca di cancellarla".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"