Lily Waddell per “Daily Star”
sex doll tecnologica
I cyborg del sesso saranno incredibili, con battito cardiaco e pelle quasi umana, saranno programmati per le “dirty talks”, le porcherie sussurrate all’orecchio, e risponderanno agli amanti umani.
Secondo Matt McMullen, CEO della ditta “RealDoll”, gli androidi erotici non sostituiranno però i rapporti umani, semmai costituiranno una terza opzione. Promette un’esperienza senza precedenti, che vuole andare oltre quella fisica: «La gente dovrà essere attratta dall’intelligenza artificiale, non solo dal corpo. Dovrà pensare: questa è divertente, mi fa ridere, ha i miei stessi interessi, voglio farci sesso».
sex doll realistica
Matt continua: «Il sesso con i robot migliorerà le prestazioni a letto, incoraggerà gli uomini ad essere più avventurosi, li farà durare più a lungo. E’ come quando vai in palestra e ti alleni. La gente ha fantasie sessuali di orge e bondage, e potrà soddisfarle senza divorziare, ma questa è tutt’altra cosa. Fare conversazione con l’intelligenza artificiale è fighissimo, ma avere la possibilità di sedurre un robot lo è ancora di più. E’ intrigante, eccitante. Un esperimento enorme».
sex doll del futuro
La sua azienda, con base a San Francisco, vende già con successo sex doll realistiche, per circa 5000 euro a unità. Il suo progetto è di crearne di nuove con personalità diverse, in grado di parlare e interagire con i proprietari. Il prezzo salirà ad almeno 8000 euro, inizialmente. Si abbasserà, se venderanno bene.
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