Da tg24.sky.it
Quasi la metà dei giovani sposi tradisce il partner. È quanto emerge dal rapporto Eurispes"Sesso, erotismo e sentimenti: i giovani fuori dagli schemi". Secondo il dossier, infatti, il 44% dei novelli sposi è infedele. Ma non solo. Dalla ricerca emerge anche che i giovani sono egualmente divisi su altri temi: quasi la metà vorrebbe provare il bdsm (pratica sessuale che prevede bondage, dominazione, sottomissione, sadismo e masochismo) e altrettanti sono tentati dall’idea di sperimentare legami alternativi a quelli tradizionali, come ad esempio l’amicizia di letto. Inoltre, 7 ragazzi su 10 hanno riferito di usare materiale pornografico e 4 su 10 di utilizzare sex toys.
I dati sulla contraccezione
Allarmanti sono invece alcuni dati che riguardano i contraccettivi: un quarto degli intervistati omosessuali ha dichiarato di non utilizzare mai i contraccettivi (il 26,5%), mentre a usarli sempre è solo il 22,4% del totale. Non va molto meglio tra gli eterosessuali, dove è il 40,9% a dire di usarli sempre (le donne ci stanno più attente e vi ricorrono sempre nel 45,5% dei casi).
A utilizzare contraccettivi con meno regolarità sono i giovani sposati e conviventi (solo il 34% e il 35% rispondono "sempre"). L'uso della contraccezione è maggiormente diffuso al Nord-Ovest (ne fa sempre uso il 52,4%), mentre al Sud e al Centro si riscontrano le percentuali più elevate di chi non la utilizza mai: rispettivamente 13,3% e 12,7%
Le trasgressioni al Nord e il fenomeno dell’amicizia di letto
Secondo i dati raccolti dall'Eurispes, su un campione composto di ragazzi tra i 18 e i 30 anni, i più tradizionalisti riguardo alle questioni di sesso vivono nelle regioni del Sud: oltre 8 su 10 dichiarano di non aver mai praticato il bdsm. Viceversa, i giovani che osano di più vivono nel Nord-Est.
Fenomeno cult registrato dall'indagine è l'amicizia di letto: le relazioni cosiddette di “friendship with benefit” sono piuttosto diffuse. Oltre la metà degli intervistati ne ha instaurata almeno una (il 55,1%). I più propensi a questo tipo di rapporto sono i giovani del Centro Italia: quasi 4 su 10 ne hanno avute tra 2 e 5 (39,4%), a cui si aggiunge il 17,6% di quanti ne hanno instaurate più di 5, per un totale del 57% degli intervistati che ha avviato nella vita più di due amicizie di letto
Il sexting
Altra pratica in voga è il sexting, ovvero lo scambio di foto hot o materiale sessualmente esplicito sul cellulare o il computer. Quasi 6 giovani su 10 lo hanno praticato almeno una volta nella vita, con il proprio partner (75%) o con un partner occasionale (46,6%). Nonostante molti (il 41,4%) dichiarino di non averlo mai fatto, il 36,2% lo ha praticato qualche volta, il 12% spesso e il 10,4% una sola volta.
Per quanto riguarda l’età, il sexting risulta più diffuso tra i più giovani: il 62,9% dei 18-24enni lo ha fatto almeno una volta, contro il 54,8% dei 25-30enni. Anche in questo caso, a dedicarsi più spesso al sexting sono i ragazzi del Nord-Est, dove il 17,5% lo pratica “spesso”.
L’autoerotismo
L'autoerotismo risolta ormai sdoganato: quasi otto giovani su dieci ritengono che "faccia parte della normale vita sessuale di un adulto". A pensarlo sono soprattutto coloro che possiedono una formazione più elevata: il 70,5% degli intervistati in possesso di Master/Specializzazione/Dottorato ha risposto "molto"; il grado di adesione diminuisce fra quanti hanno il diploma di maturità e licenza media inferiore (solo il 36,3% risponde "molto").
Sesso occasionale e a pagamento
Il sesso occasionale capita alla maggioranza dei ragazzi, con quasi sei giovani su dieci che lo praticano, mentre il modello della coppia aperta piace sempre di meno (solo il 20,7% lo trova soddisfacente). Per quanto riguarda invece il sesso a pagamento, sei ragazzi maschi su dieci lo trovano accettabile (in particolare tra i 18-24enni). I risultati cambiano invece completamente per le donne: il 52% di loro lo ritiene del tutto inaccettabile
Sesso e sentimenti
I sentimenti, secondo i millennials, coincidono con il sesso quattro volte su dieci “sempre”, “qualche volta” per il 26,1% dei casi e “mai” per il 5,9%. A unire di più i sentimenti e la sessualità, sono le giovani donne: per le ragazze i due aspetti del rapporto coincidono “sempre” nel 34,3% dei casi, contro il 16,1% degli uomini, meno della metà rispetto alle donne. Dalla ricerca emerge un dato interessante: tra i giovani sposati si registra la percentuale più alta di chi ha, invece, risposto "mai" (8%) e "qualche volta" (32%).