Estratto dell’articolo di Pier Francesco Caracciolo per www.lastampa.it
Scontro al centro d’incontro. Non è un gioco di parole, ma quanto accaduto nello spazio anziani in via Cimabue 6, quartiere Mirafiori Sud. Qui, venerdì pomeriggio, una partita a carte è degenerata in una scazzottata. Protagonisti due soci ultra ottantenni, uno dei quali ha colpito l’altro con un pugno in pieno volto:
«Hai giocato una carta sbagliata e mi hai fatto perdere la partita» gli avrebbe urlato prima di aggredirlo. Risultato: occhio destro tumefatto per la vittima, Antonio C., che il pomeriggio stesso si è recato in ospedale, dove è stato trattenuto una notte per accertamenti. Lui stesso, il giorno dopo, si è presentato nella caserma dei carabinieri di zona, in via Guido Reni, e ha sporto denuncia contro Michele A., l’aggressore.
«Si tratta di due soci storici, che si conoscono da anni» assicura chi li conosce bene. Entrambi, a quanto si apprende, hanno un carattere definito da molti fumantino, sfociato in passato in qualche parola di troppo nel centro d’incontro ma mai in aggressioni fisiche.
[…] Poi l’aggressione: Michele ha fatto il giro del tavolo e si è scagliato contro Antonio. Lo ha colpito: un pugno, forse due. L’aggredito è caduto a terra. Michele, poi, ha afferrato una sedia e l’ha sollevata da terra. È stato quello il momento in cui gli altri soci sono intervenuti e lo hanno fermato. […]