DIETROFRONT! - SUL RILASCIO DEL PORTO DI ARMI AL DEPUTATO EMANUELE POZZOLO, IL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI DI BIELLA SMENTISCE “LA STAMPA” E PRECISA DI "NON AVERE ESPRESSO ALCUN PARERE NEGATIVO. ABBIAMO SOLO COMUNICATO DI NON ESSERE IN POSSESSO DI ELEMENTI UTILI DI VALUTAZIONE" IN ORDINE ALLE ESIGENZE RAPPRESENTATE DAL PARLAMENTARE…

-

Condividi questo articolo


EMANUELE POZZOLO PISTOLERO MEME EMANUELE POZZOLO PISTOLERO MEME

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Nell'ambito della procedura per il rilascio del porto di armi al deputato Emanuele Pozzolo il comando Provinciale dei carabinieri di Biella precisa di "non avere espresso alcun parere negativo". Il comando provinciale precisa di avere comunicato "solo di non essere in possesso di elementi utili di valutazione" in ordine alle esigenze rappresentate dal parlamentare per il rilascio dell'autorizzazione da parte della Prefettura.

 

QUANDO IL DEPUTATO EMANUELE POZZOLO FECE DOMANDA PER IL PORTO D'ARMI, SENTENDOSI IN PERICOLO PER POSSIBILI RITORSIONI DA PARTE DEI PASDARAN IRANIANI, LA PREFETTURA DI BIELLA COME DA PRASSI CHIESE IL PARERE DEI CARABINIERI CHE DIEDERO RISPOSTA NEGATIVA: NON RAVVISARONO RISCHI PER LA SICUREZZA DI POZZOLO DA CONCEDERGLI DI GIRARE ARMATO – “LA STAMPA”: “DI SOLITO BASTEREBBE QUESTO PERCHÉ UNA RICHIESTA VENGA RESPINTA. PER IL DEPUTATO POZZOLO INVECE LA CONTRARIETÀ DELL'ARMA ERA STATA SUPERATA E IL PORTO D'ARMI PER DIFESA PERSONALE REGOLARMENTE CONSEGNATO DALLA PREFETTURA. AVVENIVA SOLO QUALCHE DECINA DI GIORNI PRIMA DELLA SERATA DI ROSAZZA…”

mini revolver north american arms 3 mini revolver north american arms 3

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/quando-deputato-emanuele-pozzolo-fece-domanda-porto-39-armi-381265.htm

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?