DOPO LA VITTORIA IN TRIBUNALE CONTRO AMBER HEARD, JOHNNY DEPP POTREBBE TORNARE A VESTIRE I PANNI DI JACK SPARROW! - SECONDO IL MEDIA AUSTRALIANO "POPTOPIC", L'ATTORE SAREBBE IN TRATTATIVA CON LA DISNEY PER IL SESTO CAPITOLO DELLA SAGA "PIRATI DEI CARAIBI" E UNA SERIE SPIN-OFF SUI PRIMI ANNI DI VITA DEL CAPITANO DELLA PERLA NERA - LA CASA DI PRODUZIONE AVREBBE MESSO SUL PIATTO 301 MILIONI DI DOLLARI...

-

Condividi questo articolo


Dagotraduzione dal Daily Mail

 

johnny depp 2 johnny depp 2

Johnny Depp dovrebbe tornare a vestire i panni di Jack Sparrow in Pirati dei Caraibi dopo essere stato abbandonato alla casa di produzione nel 2018. Depp è stato il protagonista principale dei cinque film sui Pirati dei Caraibi negli ultimi 15 anni, l’ultimo dei quali, La vendetta di Salzar, è uscito nel 2017.

 

Ma una fonte ha detto a Poptopic, che l'attore, 59 anni, è in trattative con la Disney per un «accordo da 300 milioni di dollari» dopo aver vinto il processo per diffamazione contro Amber Heard. L'insider ha rivelato che la Disney è interessata a sistemare la relazione con Depp e lo ha recentemente contattato.

 

Johnny Depp, Pirati dei Caraibi Johnny Depp, Pirati dei Caraibi

«Hanno contattato l'attore prima del suo processo per diffamazione contro Amber Heard e gli hanno chiesto se sarebbe stato interessato a tornare per un altro film sui pirati o due». La fonte ha aggiunto è in lavorazione per Disney Plus che un altro progetto. «Secondo quanto riferito, l'accordo prevede che Johnny Depp ritorni nei panni di Jack Sparrow in Pirati dei Caraibi 6 e una serie spin-off Disney Plus sui primi anni di vita del Capitano della Perla Nera».

 

pirati dei caraibi – la vendetta di salazar pirati dei caraibi – la vendetta di salazar

«Quello che posso dirvi è che lo studio ha già scritto una bozza per un film su Jack Sparrow, quindi sono molto fiduciosi che Johnny li perdonerà e tornerà a vestire i panni del suo personaggio iconico».

 

La fonte ha affermato che la casa dei media sta lavorando a un «accordo da 301 milioni di dollari» per convincere Depp a tornare presto e, secondo quanto riferito, sta anche aggiungendo una «donazione considerevole» a un ente di beneficenza scelto da Depp come gesto di buona volontà.

 

pirati dei caraibi – la vendetta di salazar 1 pirati dei caraibi – la vendetta di salazar 1

La star di “Edward Mani di Forbice” aveva precedentemente detto alla giuria che non avrebbe più lavorato con la Disney dopo essere stato cancellato dal sesto film dei Pirati. Il suo team legale afferma che Depp ha perso 22 milioni di dollari dopo che Heard ha pubblicato il suo editoriale sul Washington Post nel 2018 che non identificava Depp, ma lo etichettava chiaramente come un molestatore domestico.

 

Depp ha detto di sentirsi «colpevole fino a prova contraria» con i dirigenti Disney.

pirati dei caraibi ai confini del mondo pirati dei caraibi ai confini del mondo pirati dei caraibi la maledizione del forziere fantasma pirati dei caraibi la maledizione del forziere fantasma pirati dei caraibi la maledizione del forziere fantasma pirati dei caraibi la maledizione del forziere fantasma pirati dei caraibi – la maledizione del forziere fantasma pirati dei caraibi – la maledizione del forziere fantasma pirati dei caraibi ai confini del mondo pirati dei caraibi ai confini del mondo pirati dei caraibi. la maledizione della prima luna 1 pirati dei caraibi. la maledizione della prima luna 1 pirati dei caraibi – la maledizione del forziere fantasma 1 pirati dei caraibi – la maledizione del forziere fantasma 1 pirati dei caraibi ai confini del mondo. pirati dei caraibi ai confini del mondo. pirati dei caraibi la vendetta di salazar pirati dei caraibi la vendetta di salazar pirati dei caraibi pirati dei caraibi PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR PIRATI DEI CARAIBI - LA VENDETTA DI SALAZAR pirati dei caraibi – ai confini del mondo pirati dei caraibi – ai confini del mondo

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?