DOVE CI SONO TRAPPER, CI SONO SCAZZI – GIALLO A NAPOLI DOVE YOUNG SIGNORINO È STATO AGGREDITO DA UN GRUPPO DI SCONOSCIUTI: DOPO LA RISSA IL TRAPPER È STATO COSTRETTO A RINUNCIARE AL CONCERTO IN UN LOCALE DELLA CITTÀ PARTENOPEA ED È TORNATO A ROMA – NON È ANCORA CHIARO COSA SIA SUCCESSO E SE…

-

Condividi questo articolo


 

Da www.corriere.it

 

young signorino young signorino

Non sono ancora chiari i contorni di una vicenda che assume i contorni di giallo mentre, a Milano, una violenta faida tra trapper e le loro gang ha portato all’arresto di nove persone. Perché venerdì mattina, in piazza Garibaldi a Napoli, il trapper romagnolo Young Signorino è stato avvicinato e aggredito da alcuni sconosciuti. Subito dopo la rissa, il musicista è stato costretto a rientrare a Roma.

 

Live annullato

La notizia è stata resa nota in giornata dai proprietari del locale Punk Tank Cafè di piazza Dante a Napoli. Che hanno dovuto informare i clienti del concerto annullato: «Purtroppo l’evento del Live Set di Young Signorino previsto per stasera è annullato per motivi che non competono a noi. Stamane all’arrivo a piazza Garibaldi l’artista è stato aggredito e per forza di cose è dovuto tornare a Roma».

 

young signorino 5 young signorino 5

Chi è

All’anagrafe Paolo Caputo, Young Signorino è stato un artista precoce. Già all’età di 15 anni inizia a pubblicare canzoni che hanno successo tra i giovani. Nel 2018 con due brani molto controversi, «Mh ha ha ha» e «Dolce Droga», ha la sua definitiva consacrazione che gli permette di ottenere importanti collaborazioni e numerose ospitate in tv. Ma proprio all’apice di questo successo, decide di allontanarsi dallo star system per ricominciare daccapo.

young signorino 6 young signorino 6 young signorino 8 young signorino 8 young signorino 9 young signorino 9 young signorino young signorino young signorino young signorino young signorino 7 young signorino 7 young signorino 1 young signorino 1 young signorino 2 young signorino 2 young signorino 3 young signorino 3 young signorino young signorino young signorino 4 young signorino 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?