Mariolina Iossa per www.corriere.it
Da lunedì l’Italia non sarà più tutta gialla, tre regioni passeranno finalmente al bianco: si tratta di Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia. Poi, dal 7 giugno seguiranno Abruzzo, Veneto e Liguria. Infine, se i dati dell’incidenza continueranno ad essere buoni, ovvero costantemente sotto quota 50 casi ogni 100 mila abitanti, dal 14 giugno sarà la volta di Lombardia, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e Provincia di Trento. Anche il Lazio, con molta probabilità passerà in bianco per quella data, tutto dipende dal monitoraggio settimanale della cabina di regia che sarà reso noto domani.
Il monitoraggio
Il monitoraggio, mettendo insieme tutti i dati che arrivano dalle regioni nei 7 giorni, sancirà dunque i primi passaggi al colore della libertà ma già l’incidenza giornaliera calcolata oggi conta 13 casi su 100 mila per la Sardegna, 12 per il Molise e 17 per il Friuli Venezia Giulia; queste tre regioni sono ben sotto quota 50 già da tre settimane e registrano tutte un carico ospedaliero ai minimi.
Dopo un’altra settimana
Dopo un’altra settimana, al prossimo monitoraggio previsto per il 4 di giugno, saranno Abruzzo, Liguria, Veneto e Umbria a passare dal giallo al bianco: queste regioni da due settimane sono sotto la soglia di allerta e tutto lascia pensare che ci rimarranno nei prossimi 7 giorni.
Dal 14 giugno
Il 14 giugno poi, sarà la volta di altre 5 regioni, sempre se l’andamento rimarrà costante: Lombardia, Piemonte, Puglia, Emilia Romagna e Provincia di Trento. Non dovrebbero esserci problemi neppure per il Lazio che oggi era a quota 51 ma che nei giorni scorsi è sempre stato al di sotto di questa soglia. Se l’incidenza di domani è sotto 50 anche il Lazio diventerà bianco il 14 giugno.