FERMI TUTTI! - CHIUSE LE INDAGINI SUL “COMPLOTTO” ENI-NIGERIA, MA TRA GLI INDAGATI MANCANO DUE NOMI GROSSI, OSSIA L'ATTUALE AD DESCALZI E IL SUO VICE GRANATA - SONO 12 LE PERSONE FISICHE UFFICIALMENTE INDAGATE CUI SI AGGIUNGONO CINQUE PERSONE GIURIDICHE: TRA QUESTE PIERO AMARA, COLLEGATO AL CASO DELLA LOGGIA UNGHERIA, VINCENZO ARMANNA E ANCHE LA ENI TRADING & SHIPPING…

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Alfredo Faieta per www.editorialedomani.it

 

claudio descalzi 3 claudio descalzi 3

La procura di Milano ha ufficialmente chiuso le indagini sul cosiddetto «complotto» organizzato per depistare le indagini dei pm milanesi legate alle presunte tangenti che Eni (e Shell) avrebbero pagato Nigeria e in Algeria.

 

claudio descalzi claudio descalzi

Sono 12 le persone fisiche ufficialmente indagate cui si aggiungono 5 persone giuridiche ai sensi della legge 231 del 2001. Tra queste anche la Eni Trading & Shipping, controllata della multinazionale petrolifera statale.

 

PIERO AMARA PIERO AMARA

I reati ipotizzati a vario titolo sono l'associazione per delinquere, l'induzione a rendere false dichiarazioni, la truffa, la frode in commercio, la ricettazione e altri.

 

L’ELENCO DEGLI INDAGATI

Nell'elenco degli indagati figurano volti ormai noti negli ultimi, travagliati, anni della società del Cane a sei zampe, a partire dall'ex dirigente Vincenzo Armanna per passare all'ex avvocato esterno Piero Amara – un uomo al centro di molte trame misteriose tra le quali la presunta Loggia Ungheria – e poi l'ex capo del legale Massimo Mantovani o l'ex numero due della società Antonio Vella quando era amministratore delegato Paolo Scaroni.

 

vincenzo armanna vincenzo armanna

Mancano due nomi importanti di questa vicenda, ovvero l'attuale a.d. Claudio Descalzi e il suo vice Claudio Granata, che erano stati indagati ma non sono presenti in questo atto di chiusura indagini.

 

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