Dopo l’ennesima discussione la giovane, 23 anni, incinta di due mesi di due gemelli, se n’era andata dall’appartamento nel quale viveva con l’uomo a San Martino Siccomario (Pavia) pare per una divergenza sulla sua gravidanza.
Mercoledì è tornata per riprendersi i suoi vestiti e altri effetti personali. Poi è uscita per prendere l’autobus, ma lì il fidanzato l’ha raggiunta in auto e l’ha investita. Il 30enne nordafricano, che è incensurato e di professione è un commerciante ambulante, è stato arrestato dalla polizia e trasferito al carcere di Torre del Gallo a Pavia.
«Siamo andati in ospedale, abbiamo verbalizzato il racconto della ragazza e atteso che l’uomo si facesse vedere - ha spiegato Francesco Garcea, capo della squadra mobile della Questura di Pavia -. Lo abbiamo arrestato quasi in flagranza di reato. Ora è nel carcere di Torre del Gallo in attesa della convalida del fermo che potrebbe arrivare nelle prossime ore».
Stando a quanto accertato degli investigatori, pare che all’origine del gesto ci sia una scelta della giovane: lei aveva deciso di dare alla luce i suoi due figli mentre lui voleva costringerla ad abortire. La ragazza è stata medicata in ospedale e giudicata guaribile in un mese, nessun problema invece per i due figli.
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