Fulvio Cerutti per www.lastampa.it
Una donna di 20 anni è accusata di omicidio per aver investito e ucciso un uomo per salvare la vita di un gatto. I fatti sono avvenuti, in California, negli Stati Uniti, il 25 settembre scorso.
Secondo le autorità locali, Hannah Star Esser, 20 anni, credendo che Luis Anthony Victor, 40 anni, stesse cercando di investire l'animale sarebbe scesa dalla sua auto e lo avrebbe pesantemente insultato. Al culmine del diverbio la donna sarebbe poi risalita sull’auto e, dopo una breve manovra, si sarebbe lanciata a tutta velocità contro l’uomo che, per la forza dell’urto, sarebbe stato scagliato in aria. Il 40enne è poi morto sul posto per le ferite riportate. Del gatto al centro del litigio non si sono trovate tracce.
I pubblici ministeri dell'ufficio del procuratore distrettuale della contea di Orange hanno accusato la donna per il reato di omicidio. Ora si trova in carcere e ci resterà, salvo paghi la cauzione fissata in un milione di dollari, fino al 13 ottobre prossimo quando comparirà in tribunale: rischia una condanna che va dai 25 anni all'ergastolo.
Kimberly Edds, portavoce dell'ufficio del procuratore distrettuale della contea di Orange, ha detto che a supporto dell’accusa ci sarebbe una registrazione del litigio fatta partire inavvertitamente dalla donna sul suo cellulare.