IL GIALLO DI MARIA ANTONIETTA PANICO TROVATA MORTA A TRENTO DALL’EX MARITO: SI ERA CANDIDATA NEL 2020 ALLE COMUNALI CON IL CENTRODESTRA - LA 42ENNE ERA RIVERSA NEL LETTO DI CASA (SPORCO DI SANGUE) MA SUL SUO CORPO NON C’ERANO FERITE. POSSIBILE CHE IL DECESSO RISALGA A 48 ORE PRIMA - L’ULTIMO COMPAGNO AVEVA IL DIVIETO DI AVVICINAMENTO. I VICINI LA DESCRIVEVANO “SOFFERENTE E CONSUMATA”. A FAR PENSARE CHE QUALCUNO POSSA AVERLA AMMAZZATA ANCHE I...

-

Condividi questo articolo


Federica Zaniboni per il Messaggero – Estratti

 

MARIA ANTONIETTA PANICO MARIA ANTONIETTA PANICO

Il letto era macchiato di sangue e sulle lenzuola giaceva Maria Antonietta Panico, ormai senza vita. Sul corpo, però, non c'erano ferite. È avvolta nel mistero la morte della donna di 42 anni - ne avrebbe compiuti 43 fra pochi giorni - che ieri mattina è stata trovata nella sua abitazione nel quartiere della Bolghera a Trento dall'ex marito. A lanciare per prima l'allarme è stata la figlia 16enne, preoccupata perché da giorni non riusciva a mettersi in contatto con la madre.

 

Il papà ha quindi deciso di presentarsi nell'appartamento di via Vicenza 24, dove fino a una decina di anni prima la famiglia abitava tutta insieme. Lì, la macabra scoperta. Secondo i primi accertamenti, il decesso potrebbe risalire anche a 48 ore prima, ma non vi sarebbe ancora alcun indizio sulle cause, che potranno essere accertate soltanto dall'autopsia. Maria Antonietta era molto conosciuta in città, soprattutto per il suo impegno in politica. Nel 2018 si era candidata alle elezioni provinciali nella lista dell'attuale governatore Maurizio Fugatti, mentre nel 2020 si era presentata alle comunali, sempre con il centrodestra, nella lista civica che sosteneva Andrea Merler.

 

MARIA ANTONIETTA PANICO MARIA ANTONIETTA PANICO

LA RICOSTRUZIONE Per tutta la giornata di ieri, gli inquirenti hanno ascoltato i parenti, gli amici e chiunque potesse rivelare elementi utili sulla vita della donna. Chi la conosceva, compresi i vicini di casa, riferiscono che ultimamente pareva cambiata. Lo stesso Merler, che la ricorda come «una persona di grande disponibilità e gentilezza», dice di averla vista l'ultima volta circa due mesi fa: «In quell'incontro mi era parsa diversa, fragile, non totalmente lucida». Lo stesso hanno dichiarato i residenti della palazzina in cui viveva, descrivendola come «sofferente» e «consumata».

 

Dai primi accertamenti svolti dagli investigatori è emersa la figura di un ex fidanzato, con il quale Maria Antonietta aveva avuto una storia dopo la separazione dal marito, durata fino a un paio di anni fa. L'uomo, al momento non è stato ancora rintracciato, ma pare avesse il divieto di avvicinamento. I carabinieri, che ieri mattina intorno alle 11 si sono presentati nell'appartamento al terzo piano al civico 24 di via Vicenza, non escludono che possa essersi trattata di una morte violenta.

 

MARIA ANTONIETTA PANICO MARIA ANTONIETTA PANICO

(...) Tra gli elementi che lasciano pensare che qualcuno possa averle fatto del male, anche diversi ingressi al pronto soccorso per «contusioni facciali» negli ultimi mesi. Al tempo stesso, tuttavia, resta aperta anche la pista di una morte naturale, dovuta forse a un malore improvviso o ad altri problemi di salute di cui avrebbe potuto soffrire la 42enne.

 

LE INDAGINI L'autopsia verrà eseguita probabilmente già oggi dal medico Dario Ranieri e di certo potrà fornire risposte più precise sulle cause e l'orario del decesso, andando forse a sciogliere definitivamente il giallo. 

 

MARIA ANTONIETTA PANICO MARIA ANTONIETTA PANICO MARIA ANTONIETTA PANICO MARIA ANTONIETTA PANICO

(...)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…