GIORGIA ED ELLY PARLANO LA STESSA LINGUA – ALLA CERIMONIA PER SCOPRIRE LA SUA FOTO UFFICIALE APPESA ALLA CAMERA, LA MELONI HA DETTO: “VOGLIO DIRE ALLA DONNE CHE IL FATTO DI ESSERE SEMPRE SOTTOVALUTATE È UN GRANDE VANTAGGIO, PERCHÉ SÌ, SPESSO NON TI VEDONO ARRIVARE” – È LA STESSA FRASE UTILIZZATA DALLA SCHLEIN DOPO LA VITTORIA ALLE PRIMARIE DEL PD. SI TRATTA IN REALTA' DI UNA CITAZIONE DELLA FEMMINISTA AMERICANA LISA LEVENSTEIN – LA PREMIER HA POI RICORDATO: “HO VARCATO LA SOGLIA DI QUESTO PALAZZO A 29 ANNI E DIVENTAI SUBITO VICEPRESIDENTE DELLA CAMERA. MI RICORDO GLI SGUARDI DIVERTITI…” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

1 – ELLY SCHLEIN E GIORGIA MELONI, UNITE DALLA CITAZIONE DI UN LIBRO FEMMINISTA USA

Estratto da www.ansa.it

 

giorgia meloni accanto alla sua foto appesa alla camera con il presidente lorenzo fontana giorgia meloni accanto alla sua foto appesa alla camera con il presidente lorenzo fontana

"Ancora una volta non ci hanno visto arrivare": sono state le prime parole di Elly Schlein, la notte della sua vittoria delle primarie del Pd. "Spesso non ti vedono arrivare", ha detto oggi la premier Giorgia Meloni intervenendo alla presentazione del nuovo allestimento della Sala delle Donne alla Camera, dove è stata aggiunta la sua foto.

 

Ambedue hanno citato una frase femminista che è anche il titolo del libro della storica americana Lisa Levenstein: "They didn't see us coming - La storia nascosta del femminismo negli anni 90". Levenstein è direttrice del programma di studi sulle donne, il genere e la sessualità e professore associato di storia all'UNC Greensboro (Carolina del Nord). […]

 

 

2 – Giorgia Meloni cita Elly Schlein: "Essere donna è un vantaggio, spesso non ti vedono arrivare"

Estratto da www.repubblica.it

 

giorgia meloni tiene un discorso sulle donne alla camera giorgia meloni tiene un discorso sulle donne alla camera

Giorgia Meloni cita Elly Schlein: "Voglio dire alla donne di questa nazione che il fatto di essere sempre o quasi sempre sottovalutate è un grande vantaggio, perché sì, spesso non ti vedono arrivare".

 

La presidente del Consiglio, prima donna a palazzo Chigi, è alla Camera per scoprire la sua foto, aggiunta nella Sala delle donne accanto a quelle di chi ha ricoperto un incarico pubblico per la prima volta. Tra le altre ci sono Nilde Iotti, prima presidente della Camera; Marta Cartabia, prima presidente della Corte costituzionale. Tina Anselmi, prima ministra; Elisabetta Casellati, prima presidente del Senato.

 

[…]

 

elly schlein vittoria primarie pd elly schlein vittoria primarie pd

"Ho varcato la soglia di questo palazzo per la prima volta a 29 anni - ha aggiunto Meloni - e mi trovai a diventare vicepresidente della Camera. Una delle tante volte in cui mi sono trovata a fare qualcosa apparentemente più grande di me. Mi ricordo gli sguardi divertiti quando per la prima volta sedetti sullo scranno più alto, lo sguardo di chi dice: 'Adesso ci divertiamo'".

 

"Qui c'è ancora uno specchio che deve lasciare posto a una foto, non è lontano quel tempo in cui potremo vederla...", ha concluso la premier, con riferimento implicito a una donna a capo dello Stato.

MELONI SCHLEIN 1 MELONI SCHLEIN 1 giorgia meloni giorgia meloni elly schlein vittoria primarie pd elly schlein vittoria primarie pd giorgia meloni grazia giorgia meloni grazia

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...