DAGONEWS
Lo sbarco degli alleati in Sicilia rivive attraverso gli scatti in bianco e nero che, per la prima volta, prendono colore grazie alla sapienza del gallese Royston Leonard.
Il 10 luglio si celebrerà il 75° anniversario dell'operazione Husky alla quale presero parte due grandi unità alleate: la settima Armata statunitense, comandata dal generale George Smith Patton, e l’ottava Armata britannica, guidata dal generale Bernard Law Montgomery, entrambe riunite nel 15° Gruppo d'armata sotto la responsabilità del generale britannico Harold Alexander.
Le due armate sbarcarono nella zona sud-orientale della Sicilia per mettere in atto la colossale manovra militare che segnava l'inizio della campagna d'Italia e il primo passo della penetrazione alleata nel continente europeo.
La settima Armata di Patton avrebbe dovuto avanzare verso Palermo e occupare la parte occidentale dell'isola, mentre l'ottava Armata di Montgomery avrebbe dovuto marciare lungo la parte centro-orientale della Sicilia verso Messina, compiendo in linea teorica un'azione a tenaglia.
Dal punto di vista strategico la campagna ebbe un esito deludente per gli Alleati, che non riuscirono a impedire la ritirata delle truppe italo-tedesche del generale Hans-Valentin Hube (che ai primi di agosto subentrò a Guzzoni). Da un punto di vista politico, però, l'invasione della Sicilia ebbe un'influenza decisiva in Italia, favorendo la caduta del fascismo.
«Queste immagini mostrano giovani che si preparano ad affrontare la guerra per riportare la libertà in Europa - dice Leonard - Quando guardi queste foto puoi vedere padri, figli, fratelli: non soldati. Le immagini ci ricordano cosa non deve più accadere».
operazione husky 7 operazione husky 1 operazione husky 10 operazione husky 11 operazione husky 2 operazione husky 3 operazione husky 4