HOLLYWOOD NEL CORONACAOS – LA FABBRICA DEI SOGNI È MESSA IN GINOCCHIO DAL LOCKDOWN: I CASI NEGLI USA NON DIMINUISCONO E STUDIOS E PRODUTTORI RIMANDANO LE RIPRESE DEI NUOVI FILM, LE USCITE DI QUELLI GIÀ PRONTI SLITTANO PERCHÉ LE SALE RIMANGONO CHIUSE MENTRE SONO IN BILICO 465 MILA POSTI DI LAVORO – SE ALCUNI BLOCKBUSTER ARRIVERANNO IN SALA IN RITARDO, ALTRI RISCHIAMO DI NON VEDERLI AFFATTO…

-

Condividi questo articolo


Gloria Satta per "Il Messaggero"

 

hollywood coronavirus 8 hollywood coronavirus 8

Il coronavirus non si ferma e l'aumento dei casi registrati in America assesta un'ulteriore mazzata alla fabbrica dei sogni già messa in ginocchio dal lockdown. Hollywood, che si preparava a ripartire all'insegna dei severissimi protocolli anti-covid stilati da Steven Soderbergh (nel 2011 regista del profetico Contagion), deve fare i conti con il perdurante blocco dei set e della distribuzione: studios e produttori rimandano le riprese dei nuovi film, le uscite di quelli già pronti slittano perché le sale rimangono chiuse mentre sono in bilico 465mila posti di lavoro.

hollywood coronavirus 6 hollywood coronavirus 6

 

Perfino l'Oscar 2021 è stato posticipato di due mesi, dal 28 febbraio al 25 aprile. L'industria cinematografica globale, che all'inizio di marzo registrava una perdita di sette miliardi di dollari con la previsione di arrivare a 17-18 tra giugno e luglio, deve fronteggiare la crisi peggiore della sua storia. Una crisi che rischia di modificare profondamente il cinema e, di conseguenza, l'immaginario collettivo mondiale.

 

jeremy renners con captain america e black widow the avengers jeremy renners con captain america e black widow the avengers

IN RITARDO Sospesi, rimandati, addirittura cancellati: è il destino degli ultimi blockbuster hollywoodiani che tutto il mondo aspettava. Li vedremo in ritardo, ma alcuni rischiamo di non vederli affatto. Tenet, il kolossal di azione e fantascienza di Christopher Nolan, e slittato più volte e dovrebbe uscire negli Usa il 12 agosto, da noi il 26. In un formato ultra-spettacolare (Imax e pellicola a 70mm) per esaltare le scene girate in Estonia, a Londra, in Danimarca, a Los Angeles, Mumbay, sulla Costiera Amalfitana.

 

hollywood coronavirus 7 hollywood coronavirus 7

E gravato di una responsabilità epocale: rimettere in piedi, grazie agli auspicati super-incassi, l'intera industria del cinema. Compito, questo, che Nolan dividerà con No Time To Die, 25mo capitolo della saga di James Bond interpretato per l'ultima volta da Daniel Craig e girato tra Giamaica, Cuba, Norvegia, gli studi londinesi di Pinewood e Matera: doveva uscire ad aprile, sarà nelle nostre sale l'11 novembre.

 

hollywood coronavirus 9 hollywood coronavirus 9

Slitta al 1° ottobre Wonder Woman 1984. Non è stata invece fissata la data di altri film dalle enormi potenzialità commerciali come Mulan, versione live-action del celebre cartoon, Black Widow con Scarlett Johannson nei panni della supereroina, Onward-oltre la magia (animazione Disney-Pixar), Peter Rabbit 2. Film come Arthemis Fall e Trolls World Tour, sono sbarcati direttamente sulle piattaforme che, durante il lockdown, hanno registrato il boom di abbonamenti (specialmente Netflix e Disney +) ma ora, se l'industria si ferma, rischiano di rimanere a corto di prodotto.

hollywood coronavirus 3 hollywood coronavirus 3

 

Tra i set interrotti dalla pandemia c'è Mission: impossible 7 con Tom Cruise. Rimandate le riprese di The Batman con Robert Pattinson, Indiana Jones 5, La Sirenetta, Shazam 2. Spostati al 2021 The Beatles: Get Back di Peter Jackson, The Eternals, Godzilla vs Kong, Minions: The Rise of Gru. Cancellate le uscite in sala, a favore del web, di una quarantina di titoli.

 

hollywood coronavirus 5 hollywood coronavirus 5

Dato il momento, si spostano al di fuori dell'America alcune produzioni kolossal. Jim Cameron ha iniziato in Nuova Zelanda le riprese del primo sequel di Avatar: se ne prevedono quattro, destinati ad uscire a distanza di due anni fino al 2027 ma la pandemia ha stravolto i piani. Sempre in Nuova Zelanda, dove il protagonista Tom Hanks ha contratto il coronavirus (ma è guarito), riaprirà il set di Elvis diretto da Baz Luhrman. Baltasar Komakur ha invece scelto l'Islanda per girare la serie Netflix Katla sull'eruzione di un vulcano. Gli studi di Pinewood, a Londra, ospitano Jurassic World: Dominion, Berlino farà da sfondo a Mission: impossible 7 e Matrix 4.

hollywood coronavirus 2 hollywood coronavirus 2

 

GLI ALTRI Se Hollywood piange, non ride il cinema del resto del mondo. E' in crisi nera la Cina che prima della pandemia si avviava a scavalcare gli Usa. Difficile anche la ripartenza in Francia, prima industria europea e secondo Paese esportatore dopo l'America.

hollywood coronavirus 4 hollywood coronavirus 4

 

L'Italia, che a causa del coronavirus ha perso 25 milioni di spettatori, si sta riprendendo: la gente torna al cinema e ripartono in tutto il Paese i set di film e serie (I delitti del Barlume, I Bastardi di Pizzofalcone 3, Totti). All'insegna di mascherine, test, termoscanner, comparse ridotte al minimo, niente baci e distanziamento come impongono i protocolli sanitari. Uno scenario mai sperimentato prima, surreale, ma anche un segno di speranza: il cinema, sia pure acciaccato, non si arrende e continua a credere nel futuro.

hollywood coronavirus 1 hollywood coronavirus 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…