DAGONEWS
Da “BoredPanda”
uramana clan in papua nuova guinea
Era il 2013 quando il fotografo Jimmy Nelson pubblicò per la prima volta “Before they pass away”, il libro che aprì gli occhi del mondo sulle tribù indigene in via d’estinzione di tutta la Terra. Dalla Mongolia all’Indonesia, Jimmy era riuscito a vivere settimane con ognuna di quelle tribù, a carpire la loro cultura e la loro visione del mondo.
ni vanuatu men alle isole vanuatu
Ora Jimmy Nelson ha pubblicato il suo secondo progetto, “Homage to Humanity”. Per l’occasione è andato a scovare 34 culture indigene tra i cinque continenti, aggiornando anche alcune che aveva già trattato nel primo volume. Papua Nuova Guinea, Etiopia, Cina: ogni angolo remoto del mondo ha la sua tribù. “Quando avevo 17 anni, ho iniziato un viaggio che è ancora il viaggio che sto facendo adesso. Si tratta di riconnettere e trovare me stesso”, ha raccontato Nelson.
te aroha mikaka & sky bay of islands nuova zelanda
L’idea di Jimmy è che gli indigeni, nonostante, anzi, soprattutto considerando il loro stile di vita, giocano un ruolo fondamentale nella percezione di noi stessi come esseri umani. Un’identità precisa, che secondo il fotografo andrebbe preservata. Ecco alcuni dei suoi scatti più belli.
tribu likekaipia papua nuova guinea 
samburu tribe, kenya 
vaioa river, atuona, hiva oa, nelle isole marquesas della polinesia francese 
tribu' tarangire in tanzania 
ndoto kenya 
paro bass bhutan 
huli wigmen in papua nuova guinea 
lago argentino patagonia 
tribu indigena della khoyor tolgoi hill, in mongolia 
yang shuo cormorants, cina 
villaggio degli angge in nepal 
gli haridwar del gange in india 
le donne perak al monastero thikse, in india 
villaggio korcho etiopia 
indigeni del monte bosavi in papua nuova guinea 
hakamou'i, ua pou nelle isole marguesas della polinesia francese 
mask dancers, paro, bhutan 
villaggio miao in cina
