ITALIA IN SVENDITA - A MILANO IL MUSEO DI CASA DEGLI ATELLANI, ACQUISTATO DA BERNARD ARNAULT, DIVENTERÀ PROBABILMENTE UN HOTEL - CHE NE SARA' DELLA VIGNA DI LEONARDO, DONATA A DA VINCI DA LUDOVICO IL MORO NEL 1498, E INAUGURATA NEL 2015 DOPO UN LUNGO RESTAURO? ATTUALMENTE IL MUSEO È VISITABILE PAGANDO UN BIGLIETTO DI 10 EURO, MA ORA NON È DETTO CHE RIMARRÀ APERTO AL PUBBLICO...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Miriam Romano per www.repubblica.it

 

la casa degli atellani 9 la casa degli atellani 9

Dal primo ottobre il Museo di Casa degli Atellani, con la Vigna di Leonardo, non sarà più accessibile ai visitatori. Prenotazioni e ingressi sono previsti fino al 30 settembre, come è specificato sul sito del museo. La notizia era già circolata negli scorsi mesi e alcune settimane fa un avviso affisso all’ingresso della casa museo ha allertato i visitatori.

 

Anche da Palazzo Marino confermano di aver avuto notizia della chiusura imminente dello storico palazzo, gioiello cinquecentesco di corso Magenta, che ospita la famosa Vigna di Leonardo Da Vinci. Anche se sul futuro dell’edificio non ci sono ancora certezze. La questione esula dalle competenze del Comune, perché la struttura è privata.

la casa degli atellani 6 la casa degli atellani 6

 

La casa degli Atellani a dicembre scorso è passata di mano, dai discendenti dell’imprenditore e senatore Ettore Conti e di Piero Portaluppi al gruppo Lvmh, il colosso del lusso nato dalla Louis Vuitton del francese Bernard Arnault, l’uomo più ricco del mondo nel 2023, secondo Forbes. Bernard Arnault aveva già comprato nel 2013 un gioiello milanese, la pasticceria Cova di via Montenapoleone.

 

la casa degli atellani 5 la casa degli atellani 5

Le intenzioni dell’imprenditore d’Oltralpe circa il futuro del museo cinquecentesco non sono note. Secondo alcune indiscrezioni il gruppo Lvmh vorrebbe trasformare il palazzo in un hotel, destinazione che si incrocerebbe con quella dei cinque appartamenti all’interno della Casa degli Atellani che sono attualmente adibiti a casa vacanza: gli Atellani Apartaments. Il punto interrogativo rimane tutt’ora anche sull’utilizzo della Vigna di Leonardo: se rimarrà comunque aperta al pubblico o meno. Oggi visitabile al prezzo di 10 euro con audioguida.  [...]

 

 Scomparsa nei secoli, la vigna è stata ricostruita con un lavoro di precisione e con la collaborazione dell’Università degli Studi di Milano, nel 2014. È stata inaugurata l’anno dopo, per Expo 2015. La vigna produce la stessa malvasia di Leonardo ed è l’unica al mondo ancora esistente nel centro d’una metropoli. […]

la casa degli atellani 3 la casa degli atellani 3 la casa degli atellani 20 la casa degli atellani 20 la casa degli atellani 11 la casa degli atellani 11 la casa degli atellani 14 la casa degli atellani 14 la casa degli atellani 15 la casa degli atellani 15 la casa degli atellani 12 la casa degli atellani 12 la casa degli atellani 13 la casa degli atellani 13 la casa degli atellani 16 la casa degli atellani 16 la casa degli atellani 17 la casa degli atellani 17 la casa degli atellani 19 la casa degli atellani 19 la casa degli atellani 2 la casa degli atellani 2 la casa degli atellani 18 la casa degli atellani 18 la casa degli atellani 7 la casa degli atellani 7

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...