Kabul, talebani verso palazzo presidenziale per negoziare ++
(ANSA) - ROMA, 15 AGO - Negoziatori talebani si stanno dirigendo al palazzo presidenziale di Kabul per negoziare un trasferimento pacifico dei poteri. Lo riferisce una fonte afghana all'Associated Press. Il presidente afghano Ashraf Ghani, scrive la Bbc, sta tenendo in questo momento consultazioni d'emergenza con l'inviato Usa Zalmay Khalilzad e altri rappresentanti della Nato. (ANSA).
Ministro Interno Kabul, verso un governo di transizione ++
(ANSA-AFP) - KABUL, 15 AGO - Ci sarà un "pacifico passaggio di poteri verso un governo di transizione". Lo ha assicurato il Ministro dell'Interno afghano nei momenti convulsi . (ANSA-AFP).
Skynews, spari nelle strade di Kabul
(ANSA) - ROMA, 15 AGO - Il principale corrispondente di Skynews Stewart Ramsay, inviato a Kabul, ha riferito che ci sono stati spari nelle strade della capitale e notizie non confermate secondo cui il palazzo presidenziale sarebbe in lockdown.
I talebani entrano a Kabul. Il governo: "Avanzano da ogni lato". Elicotteri Usa atterrano all'ambasciata per evacuare il personale
Estratto da www.repubblica.it
"I talebani hanno iniziato a entrare a Kabul e avanzano da ogni lato": lo riferisce il ministro dell'Interno afgano. Una notizia che, probabilmente, segna l'inizio della caduta del governo del presidente Ghani, sempre più isolato nel Paese. Sono ore drammatiche nella capitale, con migliaia di civili in fuga. I capi talebani hanno ordinato ai propri combattenti di astenersi da ogni violenza, permettendo il passaggio a chi voglia lasciare la città. Ma in molti non si fidano.
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INIZIA L'ORRORE: RAGAZZINE RAPITE E VIOLENTATE
Stefano Piazza per “La Verità”
Mentre si attende la caduta di Kabul, capitale dell'Afghanistan, ormai cinta d'assedio, iniziano ad emergere i misfatti dei quali i talebani si sono macchiati anche durante questa insurrezione.
Ancora una volta sono le donne a pagare il prezzo più alto della furia islamista messa in atto dai barbuti ex studenti di teologia; nella città e nei villaggi conquistati hanno battuto il terreno casa per casa alla ricerca di donne dai 12 ai 45 anni prima da violentare e poi costringere alla schiavitù sessuale.
Alcuni testimoni che hanno parlato con il quotidiano inglese The Guardian hanno raccontato che i comandanti talebani hanno dato istruzione agli imam delle aree che si trovano sotto il loro controllo di fornire l'elenco delle donne «non sposate, di età compresa tra 12 e 45 anni affinché i loro soldati possano sposare in quanto qhanimat (bottino di guerra) che spetta ai vincitori». Poi dopo la violenza sessuale le stesse possono essere vendute o cedute nell'ambito di qualche trattativa commerciale vedi armi o droga.
afghani scappano prima che i talebani arrivino a kabul 1
Inoltre, nelle aree sotto il loro controllo alle donne è stato vietato di andare a scuola, lavorare o di uscire di casa senza permesso. Intervistato dal Guardian Omar Sadr, professore di politica all'Università americana dell'Afghanistan, ha detto: «I combattenti talebani si sentono autorizzati a fare tutto questo in base alla loro rigida interpretazione dell'Islam, che vede le donne come kaniz (merce)».
Quanto riservato alle donne non è che uno dei segnali di quanto accadrà all'Afghanistan non appena tornerà ad essere un Emirato islamico perché i talebani lasciano dietro di loro cadaveri per le strade e persone impiccate e lasciate penzolare per giorni, in modo che la popolazione sappia cosa accadrà a chi non riconoscerà la loro autorità.Mentre sul fronte governativo la situazione è alquanto confusa.
Il presidente afgano Ashraf Ghani che inizialmente si era detto certo che l'esercito afgano avrebbe fatto fronte alla minaccia talebana, visto che gli Usa li avevano addestrati spendendo più di 80 miliardi di dollari, ha esautorato il generale Wali Ahmadzai promuovendo il generale Hibatullah Alizai dopo che l'esercito afgano ha rimediato una serie di sonore batoste sul campo, anche se va detto che in molti non hanno nemmeno combattuto, un po' come accadde in Iraq quando nel 2014 l'Isis arrivò a Mosul e i soldati si cambiarono d'abito e fuggirono in massa.
Ashraf Ghani per tentare la difesa della capitale si è rivolto anche a signori della guerra come Atta Mohammad Noor e al più noto di loro in chiave anti talebana quel Abdul Rashid Dostum formatosi militarmente tra le file sovietiche. E adesso che accadrà? Non ha dubbi Franco Iacch, analista esperto in information warfare, terrorism, security and defense: «Secondo la Cia, il governo del presidente Ashraf Ghani potrebbe crollare entro l'anno. Centinaia di migliaia di afgani, qualora i talebani dovessero conquistare il Paese, saranno massacrati. Gli alleati di Al Qaeda, qualora conquistassero l'Afghanistan, attueranno una sistematica pulizia etnico religiosa dalle proporzioni apocalittiche».
E cosa accadrà quando i talebani conquisteranno Kabul e quindi l'Afghanistan? «Il problema non è mai stato conquistare, ma gestire ciò che si è preso. I talebani non sono la Wehrmacht. È lecito supporre che la rapida caduta di Kabul porterà a livelli di violenza e spargimento di sangue senza precedenti per una guerra civile che potrebbe durare anni. Nel frattempo, la retorica talebana continuerà a pubblicizzare la vittoria sugli infedeli americani e questo darà una spinta ai gruppi terroristici di tutto il mondo».
talebani nel palazzo del generale dostum 1 talebani con gli elicotteri del governo afghano 1 talebani a jalalabad rifugiati rifugiati a kabul 1 talebani nel palazzo del generale dostum 2 talebani a kandahar avanzata dei talebani verso kabul rifugiati a kabul bandiera bianca a kandahar afghani scappano prima che i talebani arrivino a kabul talebani a kandahar talebani 2 talebani con gli elicotteri del governo afghano joe biden - riunione sull afghanistan