“CHIUNQUE CERCA DI FAR RISPETTARE QUALCHE REGOLA PASSA ORMAI PER UN FANATICO PRIVO DI ‘FLESSIBILITÀ’ CHE È LA PAROLA IPOCRITA DIETRO CUI SI NASCONDE LA NOSTRA RESA” - GRAMELLINI: “LA RIBELLIONE DI MASSA CONTRO LE AUTORITÀ COSTITUITE HA RIGUARDATO SOPRATTUTTO MEDICI E INSEGNANTI E NON PASSA GIORNO SENZA CHE CI TOCCHI LEGGERE DI UN GIOVANE MEDICO CHE VUOLE SCAPPARE DAL PRONTO SOCCORSO PERCHÉ NON CE LA FA PIÙ A REGGERE L'INSOLENZA DI PAZIENTI E PARENTI. POI C'È QUEL PROFESSORE DI BARI PICCHIATO IN CLASSE DA DUE SCONOSCIUTI PER AVERE OSATO METTERE UNA NOTA A UNA STUDENTESSA CHE LO AVEVA PUBBLICAMENTE INSOLENTITO...”

Condividi questo articolo


massimo gramellini 3 massimo gramellini 3

Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”

 

C'era una volta un'Italia che non credeva in nulla, come adesso, ma venerava le due figure che rappresentavano lo Stato laico: il Medico e il Maestro. La salute e l'istruzione pubbliche erano un vanto e una conquista, e coloro che le incarnavano godevano di stima diffusa e del rispetto generale. Davanti al dottore della mutua mio nonno si toglieva il berretto, e qualsiasi decisione dei miei insegnanti, anche la più ingiusta, veniva considerata da mio padre un verdetto sacrosanto e insindacabile.

 

pronto soccorso pronto soccorso

Poi è successo qualcosa, o forse di tutto. Sta di fatto che la ribellione di massa contro le autorità costituite ha riguardato soprattutto quei due ruoli e non passa giorno senza che ci tocchi leggere, come ieri, di un giovane medico che vuole scappare dal Pronto soccorso di Firenze perché non ce la fa più a reggere l'invadenza e l'insolenza di pazienti e parenti.

 

Poi c'è quel professore di Bari, Vincenzo Amorese, raggiunto e picchiato in classe da due sconosciuti per avere osato mettere una nota a una studentessa che lo aveva pubblicamente insolentito. La primizia, se così si può dire, è che persino la preside dell'istituto si è schierata con la ragazza anziché col professore. Ci auguriamo che abbia ragione la preside. Ma se così non fosse, dovremmo riconoscere che chiunque cerca di far rispettare qualche regola passa ormai per un fanatico, privo di quella dose necessaria di flessibilità che è la parola ipocrita dietro cui si nasconde la nostra resa.

insegnante rimprovera alunno 1 insegnante rimprovera alunno 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…