Anticipazione da “Oggi”
A 10 anni dalla tragedia della Costa Concordia, OGGI, pubblica alcune testimonianze molto toccanti su quello che successe a bordo e sui drammi successivi.
Come quella di Omar Brolli, a bordo con genitori e parenti per festeggiare i 50 anni di matrimonio dei nonni: «Ci siamo salvati tutti ma mio padre, che fu uno degli ultimi a essere tratti in salvo, non è più riuscito a sorridere. L’idea di non essere stato capace di proteggerci lo ha tormentato fino a precipitarlo nella depressione…
Io ho dovuto scavarmi dentro, scoprendo che quella notte del 13 gennaio mi aveva lasciato dentro tante cose che non mi piacevano. Per esempio il disgusto per quello che ho visto sulla nave, le persone che pur di salvarsi camminavano sopra gli altri.
E anche la paura, che è annidata dentro di me… quel fardello che ho fatto di tutto per nascondere si è ripresentato nel più vistoso dei modi: nei due anni successivi al naufragio sono ingrassato di 40 chili».
OGGI ha sentito anche Gregorio de Falco, all’epoca alla Capitaneria di Porto di Livorno e oggi senatore: «Penso che gli ufficiali a bordo avrebbero dovuto prendersi le responsabilità di sostituire il comandante, che era in preda a un blackout cognitivo. A un certo punto Schettino chiede alla motovedetta che era accorsa sul posto di lanciargli una cima e tentare un traino. Capisce l’assurdità della richiesta? La Concordia aveva una stazza di 110 mila tonnellate e 290 metri di lunghezza. Non era lucido, ed era evidente il suo impedimento».
FRANCESCO SCHETTINO E GREGORIO DE FALCO SCHETTINO la costa concordia9 la costa concordia6 SCHETTINO SCHETTINO3 la costa concordia17 la costa concordia5 GREGORIO DE FALCO A 'UN GIORNO DA PECORA' la costa concordia2 la costa concordia20 la costa concordia21 la costa concordia3 la costa concordia4 la costa concordia7 FRANCESCO SCHETTINO E GREGORIO DE FALCO