Estratti da corriere.it
Un secondo calciatore israeliano è stato arrestato in Turchia
Un secondo calciatore israeliano è stato arrestato dalle autorità turche per aver espresso solidarietà agli ostaggi a Gaza. Lo riporta il Times of Israel precisando che si tratta di Eden Kartsev. Il calciatore è stato poi rilasciato: dovrebbe tornare in Israele.
ostaggi israele in mano a hamas
Il ministro della difesa israeliano: «Hamas non libererà gli ostaggi senza una pressione militare continua»
Secondo Yoav Gallant, ministro della difesa israeliano, «Hamas non libererà gli ostaggi senza una pressione militare continua». Gallant ha aggiunto che il gruppo terroristico, attraverso i filmati con gli ostaggi, sta esercitando «una tortura psicologica sulle famiglie» delle persone rapite. «Se dovesse cessare la pressione militare sul terreno - ha aggiunto - , il destino degli ostaggi resterebbe incerto per anni».
Due degli ostaggi mostrati da Hamas nel video diffuso domenica potrebbero essere morti
Due dei tre ostaggi israeliani apparsi ieri nel video diffuso ieri da Hamas sarebbero morti «sotto le bombe dell’esercito israeliano». A suggerirlo, attraverso un nuovo video, sono state le Brigate Ezzedin al-Qassam, braccio armato del gruppo estremista palestinese. La notizia è riportata da Al Jazeera e da alcuni media israeliani (senza però mostrare il video).
Dei tre ostaggi mostrati ieri (due uomini e una donna), solo Noa Argamani sarebbe ancora viva. Gli altri due, Yossi Sharabi e Itay Svirsky, avrebbero perso la vita. È la donna rapita a riferire, nel filmato, che i due «sono stati uccisi in due bombardamenti israeliani separati», ma è impossibile sapere quanto liberamente si sia potuta esprimere, essendo ancora nelle mani di Hamas. Nel video, riferiscono inoltre alcuni media, si vedrebbero le immagini dei due ostaggi uomini privi di vita.
attacco di hamas in israele TUNNEL DI HAMAS A GAZA yoav gallant attacco di hamas in israele 3