“LA GUERRA DI GAZA? PER NETANYAHU E MINISTRI ESTREMISTI RELIGIOSI È UN CORRIDOIO PER CREARE IL CAOS” – L’EX PREMIER EHUD OLMERT MENA DURO SUL PREMIER ISRAELIANO: “VOGLIONO APPROFITTARNE PER BUTTARE ALL’ESTERO I PALESTINESI DEI TERRITORI OCCUPATI E QUINDI ANNETTERLI ALLO STATO EBRAICO. PER LORO ANCHE GLI ARABI ISRAELIANI DOVREBBERO ESSERE SCACCIATI. RISCHIAMO LA GUERRA REGIONALE PER QUESTI MESSIANICI CRIMINALI. SE VOGLIAMO ESISTERE COME STATO DEMOCRATICO DOBBIAMO SEPARARCI DAI PALESTINESI E…”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Lorenzo Cremonesi per il "Corriere della Sera"

 

EHUD OLMERT EHUD OLMERT

«Corriamo il pericolo gravissimo che Benjamin Netanyahu e i suoi alleati fanatici approfittino della crisi di Gaza per scacciare i palestinesi da tutti i territori occupati. Rischiamo la guerra regionale per questi messianici criminali».

 

A 78 anni Ehud Olmert parla a cuore aperto. «Dobbiamo fermarli, vanno anche contro la maggioranza degli israeliani, mi appello alla comunità internazionale che ci aiuti a farlo», esclama colui che per lungo tempo è stato tra i leader della destra nazionalista del partito Likud.

 

Ex sindaco di Gerusalemme dal 1993 al 2003, premier dal gennaio 2006 all’aprile 2009, volle l’operazione Piombo Fuso contro Hamas a Gaza terminata nel gennaio 2009, ma cercò anche un compromesso con Abu Mazen sino a promettere la divisione di Gerusalemme. Fu infine costretto a dimettersi dopo esser stato condannato al carcere per corruzione.

netanyahu netanyahu

 

Netanyahu e il suo governo una minaccia per Israele?

«Certo, lui e ministri estremisti religiosi come Bezalel Smotrich e Itamar Ben-Gvir non considerano la guerra di Gaza come un modo per distruggere Hamas, bensì come un corridoio per creare il caos, la fine dei tempi che per loro è parte di un disegno divino, approfittarne per buttare all’estero i palestinesi dei territori occupati e quindi annetterli allo Stato ebraico. Per loro anche gli arabi israeliani dovrebbero essere scacciati».

 

La soluzione?

EHUD OLMERT EHUD OLMERT

«Israele deve annunciare subito che alla fine della battaglia contro Hamas è disposto a ritirare le truppe da Gaza a favore dell’arrivo di una forza di pace internazionale, destinata ad assumere il controllo per un tempo limitato. Va poi reso noto che noi siamo pronti a riprendere i negoziati per la partizione della terra e la creazione di uno Stato palestinese. Ora più che mai è necessaria una soluzione politica. Solo così la comunità internazionale potrà sostenere la nostra battaglia contro Hamas».

netanyahu gaza palestina netanyahu gaza palestina

 

Che tipo di forza internazionale?

«Per esempio quella che comprende le truppe Nato, con il contingente italiano, nel Libano meridionale».

 

Quindi smantellare le colonie ebraiche della Cisgiordania?

«Assolutamente sì. Noi ci terremo circa il 4,4 per cento delle terre occupate nel 1967, specie quelle nella zona di Gerusalemme e compenseremo i palestinesi con altre terre.

Hanno tutti i diritti di avere la loro capitale a Gerusalemme est […]».

 

EHUD OLMERT EHUD OLMERT

Ma lei sa bene che oggi lo Stato palestinese è impossibile, le colonie ebraiche sono ovunque e Abu Mazen è debole, corrotto, marginalizzato.

«Se vogliamo esistere come Stato democratico dobbiamo separarci dai palestinesi. Non abbiamo alternativa: non vogliamo l’apartheid, non vogliamo l’espulsione forzata, vogliamo il nostro Stato più piccolo ma sicuro».

EHUD OLMERT EHUD OLMERT benjamin netanyahu benjamin netanyahu combattimenti a gaza combattimenti a gaza benjamin netanyahu benjamin netanyahu benjamin netanyahu benjamin netanyahu

[…]

bombardamenti israeliani su gaza bombardamenti israeliani su gaza soldati israeliani a gaza soldati israeliani a gaza soldati israeliani a gaza 4 soldati israeliani a gaza 4 soldati israeliani a gaza 1 soldati israeliani a gaza 1 gaza distrutta dai bombardamenti israeliani gaza distrutta dai bombardamenti israeliani

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?