“LA GUERRA STA PRENDENDO UNA PIEGA PREOCCUPANTE PER KIEV” - LUCIO CARACCIOLO: “L’UCRAINA HA ACCETTATO LA LOGICA DELLA GUERRA DI ATTRITO CHE CONVIENE A MOSCA, DOTATA DI RISORSE SUPERIORI E RINNOVABILI, A DIFFERENZA DELLE FORZE ARMATE UCRAINE CHE DIPENDONO DA ARMI E MUNIZIONI OCCIDENTALI. AMERICANI ED EUROPEI STANNO CONSUMANDO GLI STOCK E NON POSSONO RICOSTITUIRLI IN VELOCITÀ. IL TEMPO SEMBRA GIOCARE PER L'INVASORE: CIÒ LASCIA SUPPORRE CHE MOSCA INTENDA SCAMBIARE I TERRITORI OCCUPATI IN UN FUTURO NEGOZIATO CON QUALCHE CONTROPARTITA NON TERRITORIALE”

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Estratto dell’articolo di Lucio Caracciolo per “la Stampa”

 

LUCIO CARACCIOLO LUCIO CARACCIOLO

La guerra in terra d'Ucraina sta prendendo una piega preoccupante per Kiev. La caduta di Bakhmut, […] è un evento militarmente minore ma scioccante per la resistenza e per il fronte interno ucraino. Migliaia di combattenti hanno dato la vita per impedire che su quel cumulo di macerie sventolasse la lugubre bandiera nera della Wagner. Erano mesi che il capo delle Forze armate ucraine, generale Zaluzhny, cercava inutilmente di convincere il suo presidente dell'urgenza di ripiegare in buon ordine da Bakhmut. Obiettivo: risparmiare i soldati in vista della controffensiva di primavera.

 

guerra in ucraina la distruzione di bakhmut guerra in ucraina la distruzione di bakhmut

Zelensky ha preferito evitare un'operazione tatticamente necessaria per non macchiare la fama dei suoi combattenti. E il suo personale prestigio. Risultato: oggi i russi possono vantarsi di aver sconfitto un esercito armato "dall'Occidente collettivo" […] mentre domani gli ucraini, quando dovranno finalmente assemblare le truppe per la fin troppo annunciata controffensiva, mancheranno di uomini, mezzi e soprattutto munizioni […] Kiev ha accettato la logica della guerra di attrito che conviene a Mosca, dotata di risorse superiori e soprattutto rinnovabili, a differenza delle Forze armate ucraine che dipendono totalmente da armi e munizioni occidentali.

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Americani ed europei disposti ad armare gli ucraini stanno consumando gli stock e non possono ricostituirli in velocità. […] Il Pentagono teme di svuotare i suoi stock proprio mentre intende concentrarsi sulla possibile guerra contro la Cina […]

 

Esempi: l'artiglieria ucraina spara circa 7 mila colpi di artiglieria al giorno, mentre gli Stati Uniti ne producevano 14 mila al mese prima della guerra […] gli ucraini hanno sparato solo nei primi otto mesi di guerra l'equivalente di 13 anni di produzione di missili antitank Javelin e 5 di missili terra-aria Stinger. […] se è vero che gli ucraini sono carenti di uomini e munizioni è altrettanto certo che i russi non dispongono oggi di forze sufficienti a sfondare le linee ucraine.

 

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Anzi, stanno rafforzando le barriere nell'area di Zaporizhzhia e […] sigillano la linea di contatto con il nemico lungo gran parte del Donbas – le paludi occidentali li garantiscono nella regione di Kherson, fondamentale per proteggere la Crimea. Il tempo sembra giocare per l'invasore, oggi adattato a una postura difensiva […] Ciò lascia supporre che Mosca intenda scambiarli in un futuro negoziato con qualche contropartita non territoriale. Ma questa è la guerra delle sorprese […] Sicché nessuno dovrebbe escludere che […] Kiev tenti qualche colpo a sorpresa. Magari […] colpendo la Russia in profondità con missili di discreta potenza. Anche in reazione ai sempre più intensi bombardamenti su Kiev […] Sempre che gli americani glielo lascino fare.

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