“HO RISCHIATO DI PERDERE IL SENO SINISTRO” – CARLA BRUNI HA RACCONTATO SU INSTAGRAM LA SUA MALATTIA: “QUATTRO ANNI FA HO AVUTO UN CANCRO AL SENO. NON HO AVUTO BISOGNO DI FARE NESSUNA RADIO O CHEMIOTERAPIA PERCHE’ NON GLI HO DATO IL TEMPO DI DIVENTARE AGGRESSIVO: TUTTI GLI ANNI, MI SOTTOPONGO A UNA MAMMOGRAFIA” – E LANCIA UN MESSAGGIO SULLA PREVENZIONE: “SE NON AVESSI FATTO QUEI CONTROLLI NON AVREI PIÙ IL SENO SINISTRO, MI RACCOMANDO…” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell'articolo di www.today.it

 

carla bruni carla bruni

Ottobre è il mese dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno e quest'anno, proprio in questo mese così importante Carla Bruni ha scelto, dopo quattro anni di silenzio, di raccontare quanto la mammografia, ripetuta a cadenza annuale, le abbia cambiato la vita. "4 anni fa mi è stato diagnosticato un cancro al seno. Intervento chirurgico, radioterapia, terapia ormonale, seguo il solito percorso per curare questo tipo di tumore", questo scrive in francese su grandi fogli che ad uno ad uno lascia cadere a terra nel video che ha condiviso sui social […]

 

[…] La top model torinese, che vive a Parigi ormai da anni, oggi ha 55 anni, ha un figlio di 22 anni, Aurélien (avuto nel 2001 da Raphael Enthoven) e dal 2008 è sposata con l'ex presidente della Francia Nicolas Sarkozy.

 

carla bruni in saint laurent carla bruni in saint laurent

Nel suo racconto Carla spiega di essere stata fortunata: "Ma ho avuto fortuna: il mio cancro non era ancora aggressivo. Perché questo cancro non era aggressivo? Semplicemente perché non ha avuto il tempo di diventarlo... Infatti ogni anno, nella stessa data, faccio una mammografia". Ed ecco che sottolinea l'importanza della prevenzione: "Se non avessi fatto questa mammografia ogni anno, oggi non avrei più il mio seno sinistro".

 

"Se faccio questo post non è per raccontarvi della mia vita - aggiunge Bruni -, dei dettagli della mia salute ed ho esitato a lungo prima di parlare. Se vi scrivo queste parole è per trasmettervi un solo messaggio. Ma un messaggio fondamentale per tutte le donne che mi leggeranno: fate le vostre mammografie. Fatele ogni anno. Le vostre vite dipendono da questo".

carla bruni e nicolas sarkozy a venezia carla bruni e nicolas sarkozy a venezia carla bruni a venezia carla bruni a venezia carla bruni carla bruni carla bruni 2 carla bruni 2 carla bruni 3 carla bruni 3 carla bruni carla bruni carla bruni 1 carla bruni 1 carla bruni met gala 2023 carla bruni met gala 2023 carla bruni carla bruni carla bruni carla bruni

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…