Estratto dell’articolo di Camilla Mozzetti per “Il Messaggero”
È partita così, con una provocazione fra due comitive, la lite scoppiata dentro al McDonald's di Corso di Francia e divampata poi all'esterno, la notte di Natale, che ha portato al ferimento, seppur superficiale, di due persone: uno dei ragazzi che si sono fronteggiati e il vigilantes del fast-food che è stato colpito a una mano nel tentativo di separare i due gruppi.
Sono ormai passate le cinque del mattino e nel locale siedono due comitive, fra loro ci sono anche alcune ragazze. Sono tutti italiani, dirà poi il vigilantes ferito agli agenti di polizia del commissariato Ponte Milvio, e alcuni di loro già visibilmente alterati per via forse dei "festeggiamenti" avvenuti nelle ore precedenti. Siedono a due tavoli vicini, non si conoscono o, almeno, al momento non ci sono elementi che dimostrino il contrario. La "miccia" parte da uno sguardo di troppo stando alla prima ricostruzione, a cui seguono una serie di provocazioni per futili motivi.
«Hanno iniziato a discutere dentro e allora - dirà il vigilantes, un cittadino del Senegal del 1978 - li abbiamo invitati a uscire perché seppur fosse ormai molto tardi c'erano altre persone». Così, i due gruppi escono dal McDonald’s, sono in tutto una quindicina, e sembrano disperdersi nel piazzale ma è solo un'illusione.
Perché stando sempre a quanto raccontato dal vigilantes un paio di ragazzi di uno dei due gruppi tornano indietro e iniziano a picchiarsi con gli altri. Proprio lì, di fronte alla porta di ingresso. Urla e insulti accompagnano la rissa e con non alza le mani resta a lato a incitare i compagni o a riprendere tutto con i cellulari.
Il vigilantes interviene nel tentativo di separare coloro i quali si stavano picchiando ma viene colpito alla mano. Una ferita superficiale, diranno poi i sanitari del pronto soccorso Villa San Pietro che lo medicheranno senza però riuscire a dire se a colpirlo sia stato un coltello o un pezzo di vetro di qualche bottiglia spezzata e usata dai gruppi per minacciarsi.
Qualcuno chiama il numero unico per le emergenze e sul posto arrivano le volanti del commissariato Ponte Milvio e quelle del Distretto Flaminio ma quando gli agenti scendono dai veicoli, sul posto è rimasto solo il vigilantes. Le comitive si erano sciolte ma la parte di un gruppo, prima di dileguarsi verso via Flaminia, salita a bordo di un'auto grigia, prova a investire alcuni dei membri del gruppo "rivale" fortunatamente senza riuscirci.
Meno di un'ora dopo al pronto soccorso di Villa San Pietro arriva un uomo, è un italiano classe 1990, ferito a una gamba probabilmente da un'arma da taglio. I medici gli daranno pochi giorni di prognosi e qualche punto di sutura alla ferita ma non dirà nulla di rilevante in merito alla dinamica della rissa. […]