“MANCANO TUTTI GLI OROLOGI DEL MIO COMPAGNO E POI MI HANNO ADDORMENTATO I CANI E IL GATTO E QUESTA È LA COSA CHE MI FA PIÙ MALE” - I LADRI SVALIGIANO LA CASA DELLA DEPUTATA DEM PATRIZIA PRESTIPINO A ROMA, ZONA MOSTACCIANO – I MALVIVENTI SONO ENTRATI DA UNA PORTA-FINESTRA –“HANNO PRESO MOLTI OGGETTI DI FAMIGLIA, È STATO UN FURTO MIRATO AI MIEI DANNI PERCHÉ QUESTA NON È UNA ZONA DOVE AVVENGONO RAPINE. HANNO STORDITO I MIEI ANIMALI. SE LI AVESSERO UCCISI SAREI IMPAZZITA"

-

Condividi questo articolo


Emiliano Bernardini per "il Messaggero"

 

patrizia prestipino patrizia prestipino

La voce concitata e rotta dalla rabbia. Fa l'elenco delle cose che mancano. «Qui c'era un anello», «Mancano tutti gli orologi del mio compagno», «in questa scatola c'era un altro anello...ah eccolo» e «poi mi hanno addormentato i cani e il gatto e questa è la cosa che mi fa più male». E' sotto choc la deputata dem Patrizia Prestipino a cui nel tardo pomeriggio di ieri hanno svaligiato la casa in zona Mostacciano. Gli agenti della polizia e della digos sono lì accanto a lei mentre prova a fare un inventario di quello che le hanno rubato.

 

«Hanno preso molti oggetti di famiglia, questo mi fa molto male» racconta con la voce rotta. Un mix di rabbia e tristezza. «Il comandante mi ha detto che è stato un furto mirato ai miei danni perché questa non è una zona dove avvengono rapine» rivela. Ieri pomeriggio la deputata ha presenziato alla giornata della memoria, «intorno alle 18,40 sono tornata in casa e appena ho aperto la porta è stato uno choc».

 

patrizia prestipino patrizia prestipino

La casa messa a soqquadro, quadri gettati in terra, cassetti aperti e rovesciati ovunque divani ribaltati e poi la ferita più grande: Lola, Lu ed Emy i suoi animali storditi da qualche droga. Due labrador e un gatto messi ko. «Mi sono subito sincerata che stessero bene. Se gli avessero fatto del male sarei impazzita» racconta. Patrizia Prestipino da sempre si è battuta per la difesa degli animali e dunque averla colpita nel suo punto debole è quello che più le ha fatto male.

 

PATRIZIA PRESTIPINO PATRIZIA PRESTIPINO

UN SOLLIEVO Anche più del furto in se stesso. Il danno è stato comunque ingente sia dal punto di vista pecuniario che da quello affettivo «nei cassetti c'erano tantissimi ricordi di famiglia». I ladri si sono intrufolati nella casa attraverso la portafinestra che dà sul giardino. «Oggi purtroppo con i social tutti sanno dove sei e quando ci sei» dice con un certo rammarico la Prestipino.

 

patrizia prestipino patrizia prestipino

La deputata ieri ha partecipato alle celebrazioni per la giornata della Memoria e dunque ha passato gran parte del tempo fuori casa. I ladri hanno avuto tutta la calma per agire. Con ogni probabilità tenevano d'occhio l'abitazione nella quale la deputata si era trasferita da poco tempo. «La casa era nuovissima ora è una confusione tremenda. Hanno ribaltato tutto» sottolinea ancora. Difficile fare una stima del danno ma di sicuro «hanno portato via molte cose». Tradotto i danni sono ingenti. Rabbia e paura ma anche un grosso sospiro di sollievo perché come continua a ripetere al telefono «per fortuna che i miei animali stanno bene altrimenti non so come avrei potuto reagire».

PATRIZIA PRESTIPINO PATRIZIA PRESTIPINO patrizia prestipino patrizia prestipino PATRIZIA PRESTIPINO PATRIZIA PRESTIPINO Patrizia Prestipino Patrizia Prestipino Patrizia Prestipino Patrizia Prestipino Patrizia Prestipino Patrizia Prestipino patrizia prestipino patrizia prestipino

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…