“LA MASCHERINA NON SERVE A UN CAZZO”. PAROLA DEL NUOVO COMMISSARIO DELLA SANITA’ IN CALABRIA ZUCCATELLI NOMINATO AL POSTO DEL DIMISSIONARIO COTTICELLI (FINITO NELLA BUFERA PER UNA SURREALE INTERVISTA TV) - "TI BECCHI IL VIRUS SOLO SE FICCHI LA LINGUA IN BOCCA AD UNO PER 15 MINUTI" - UN MEDICO COSÌ SCETTICO COME PUÒ COMBATTERE IN PRIMA LINEA IL COVID IN UNA REGIONE AD ALTO RISCHIO COME LA CALABRIA? MISTERO. IL GOVERNO LO HA VOLUTO, ED ORA SARÀ LUI AD ATTUARE IL PIANO D’EMERGENZA (AUGURI) - VIDEO

Condividi questo articolo


https://www.ilgiornale.it/video/cronache/nuovo-commissario-sanit-calabria-choc-ti-becchi-virus-solo-1901835.html

 

 

Michel Dessì per ilgiornale.it

 

zuccatelli zuccatelli

“La mascherina non serve a un cazzo!” Parola del nuovo commissario ad acta della sanità in Calabria Giuseppe Zuccatelli, nominato in fretta e furia dal governo per riparare ai danni del dimissionario Saverio Cotticelli, finito nella bufera a seguito di una surreale intervista televisiva.

 

Insomma, di male in peggio. Prima un commissario inadatto, poi un commissario quasi “nagazionista”. Al peggio non c’è mai fine. E la Calabria, anche questa volta dovrà accontentarsi. Del peggio.

 

cotticelli cotticelli

 “Adesso se non c’è la mascherina non si fa assolutamente nulla.” Dice il commissario fresco di nomina commentando uno degli ultimi DPCM firmati da Conte, che obbliga tutti i cittadini ad indossare sempre e ovunque la mascherina. Anche a casa. Ma lui, l’uomo di fiducia del governo, precisamente di Leu e del ministro Speranza, la pensa diversamente dal premier e da tutto il comitato tecnico scientifico. Anche dal ministro che lo ha voluto.

 

“La mascherina non serve a un cazzo, ve lo devo dire in inglese stretto?” Dice con veemenza ai suoi interlocutori basiti dalle sue parole. Qualcuno cerca di replicare, ma è tutto inutile. E rincara la dose: “Sapete cosa serve? La distanza! Per beccarti il virus, se io fossi positivo, sai cosa devi fare? Devi stare con me e baciarmi per quindici minuti con la lingua in bocca, altrimenti non te lo becchi il virus!” Ne è convinto il medico mandato da Giuseppe Conte a risanare la sanità calabrese. Sì, lo stesso Conte che non fa altro che ripetere come un mantra: “Indossate la mascherina, indossate la mascherina.” Uno monito ripetuto più e più volte, pubblicizzato anche su tutti i social.

zuccatelli zuccatelli

 

Una raccomandazione semplice fatta da tutti i medici. Tutti, tranne lui. Tranne Zuccatelli. Talmente convinto da andare contro tutti e tutto. Anche contro le regole. Anche contro la legge che, la mascherina, la impone. Ma un medico così scettico come può combattere in prima linea il Covid? Come può farlo, soprattutto, in una Regione ad alto rischio come la Calabria? Resta un mistero. Il governo lo ha voluto, ed ora sarà lui ad attuare il piano d’emergenza per contrastare il coronavirus. Un piano che doveva essere fatto già dal precedete commissario, ignaro di tutto. Caduto dalle nubi come dimostrato dalle telecamere di “Titolo Quinto”.

 

Ma Giuseppe Zuccatelli non è il nuovo che avanza, non è l'uomo forte, il salvatore che tutti i calabresi si sarebbero aspettati dopo il terremoto d'inefficienza causato da Cotticelli. Zuccatelli è in Calabria già da dicembre 2019, nominato commissario straordinario dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio e dell’azienda universitaria Mater Domini di Catanzaro. Ha diretto anche l’azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Seppur per poco tempo. Eppure, la sanità in quegli ospedali non è delle migliori.

SAVERIO COTTICELLI A TITOLO QUINTO SAVERIO COTTICELLI A TITOLO QUINTO SAVERIO COTTICELLI A TITOLO QUINTO SAVERIO COTTICELLI A TITOLO QUINTO

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...