“PER NOI È CHIARO CHE WASHINGTON È RESPONSABILE” – I RUSSI NON CREDONO ALLA STORIELLA DEGLI AMERICANI, CHE DICONO CHE IL SABOTAGGIO DEL GASDOTTO NORD STREAM SIA COLPA DI UN FANTOMATICO GRUPPO “PRO-UCRAINA”: “È UN TENTATIVO DA POCO PER SVIARE L’OPINIONE PUBBLICA INTERNAZIONALE”. MOSCA CHIEDE ALL’ONU DI VOTARE UNA RISOLUZIONE PER AVVIARE UN’INDAGINE, CHE “SI TERRÀ PROBABILMENTE A FINE MARZO”

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1. NORD STREAM: MOSCA, 'È CHIARO CHE COLPEVOLI SONO GLI USA'

(ANSA) - "Per noi è chiaro che Washington è responsabile per questo atto terroristico senza precedenti". Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov in un'intervista a Russia Today in arabo, ripresa dalla Tass, in merito alle esplosioni sul Nord Stream. Ryabkov ha aggiunto che le presunte indiscrezioni fatte trapelare da fonti americane e pubblicate dal New York Times secondo le quali l'attacco sarebbe stato compiuto da "un gruppo pro-ucraino" sono "un tentativo da poco per sviare l'opinione pubblica internazionale".

 

SERGEI RYABKOV SERGEI RYABKOV

2. NORD STREAM: MOSCA, DISTRIBUIREMO CORRISPONDENZA SU INDAGINI

(ANSA) - La Russia distribuirà presto la corrispondenza con Germania, Danimarca e Svezia, relativa alle indagini sugli incidenti del Nord Stream, tra i membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Lo ha annunciato - come riporta la Tass - il primo vice rappresentante permanente alle Nazioni Unite, Dmitry Polyansky, in un'intervista al canale YouTube di The Dive.

 

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"Negano qualsiasi accesso alle informazioni, negano qualsiasi partecipazione indipendentemente dal fatto che siamo una parte interessata e quindi dovremmo essere parte di questa indagine, ma ci stanno solo scrivendo alcune lettere dicendo di farci gli affari nostri", ha aggiunto.

 

Conclude: "Per essere trasparenti pubblicheremo l'intera corrispondenza molto presto". Riguardo alle recenti notizie pubblicate dai media occidentali sugli incidenti del Nord Stream, per Polyansky si tratta di "un tentativo di distogliere l'attenzione da ciò che è realmente accaduto".

 

3. NORD STREAM: MOSCA, VOTO SU RISOLUZIONE ONU A FINE MARZO

(ANSA) - "Il voto della risoluzione su un'indagine internazionale per gli atti di sabotaggio ai gasdotti Nord Stream si terrà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite molto probabilmente a fine marzo, anche se i lavori per l'approvazione preliminare del testo non procedono molto bene".

 

putin biden putin biden

Lo ha detto - come riporta la Tass - il primo vice rappresentante permanente russo alle Nazioni Unite, Dmitry Polyansky, in un'intervista al canale YouTube di The Dive.

 

"Il lavoro degli esperti non sta procedendo molto bene - ha aggiunto - e quindi siamo pazienti. Abbiamo condotto tre tornate di consultazioni. Ma a un certo punto, probabilmente entro la fine di marzo, metteremo ai voti questo testo. E non sarei sorpreso se i paesi occidentali proveranno a fingere che sia eccessivo. Diranno 'non ne abbiamo bisogno', 'le informazioni non sono affidabili' e così via".

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