(ANSA) - ROMA, 13 LUG - Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha smentito oggi indiscrezioni dei media secondo cui colloqui ufficiali per la pace in Ucraina potrebbero tenersi questo mese. "Non abbiamo ricevuto alcuna indicazione in merito. Ci sono ragioni per ritenere che si tratti di una fake news, considerando la persistente intenzione di Kiev e dei suoi referenti occidentali di inasprire le ostilità", ha affermato Lavrov in un'intervista al quotidiano online Lenta.ru.
sergei lavrov ekaterina vinokurova
Lo riporta la Tass. Il 26 giugno l'emittente tv tedesca Ard aveva riferito che il 24 giugno si è tenuto a Copenaghen un incontro internazionale sull'Ucraina "in condizioni di stretta segretezza" con la partecipazione di diplomatici dei Paesi occidentali, nonché di rappresentanti di Brasile, India, Cina e Sudafrica. In quell'occasione sarebbe stato affermato che colloqui ufficiali per la pace in Ucraina erano previsti a luglio.
LAVROV, 'OCCIDENTE E KIEV RIFIUTANO TUTTE LE INIZIATIVE DI PACE'
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov al g20 di new delhi
(ANSA) - ROMA, 13 LUG - La Russia condivide molte delle proposte dei suoi partner per una soluzione pacifica del conflitto ucraino, ma l'Occidente e Kiev rifiutano tutte le iniziative di pace: lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, in un'intervista al quotidiano online Lenta.ru. Lo riporta la Tass. "Condividiamo molte proposte dei nostri partner.
Per esempio, proposte come il rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, l'abbandono della mentalità da Guerra Fredda, la soluzione della crisi umanitaria, la garanzia di sicurezza delle centrali nucleari, la cessazione delle sanzioni unilaterali e il rifiuto di utilizzare l'economia globale per fini politici", ha affermato Lavrov.
il ministro degli esteri russo sergei lavrov
"Allo stesso tempo, dobbiamo prendere atto della completa riluttanza con cui i curatori occidentali del presidente ucraino Volodymyr Zelensky accolgono qualsiasi forma di de-escalation", ha aggiunto sottolineando che "il regime di Kiev rifiuta direttamente e immediatamente possibili negoziati sulla base di iniziative di pace proposte da Cina, Brasile e Paesi africani". "La Russia mantiene la sua posizione sulle questioni necessarie per la risoluzione della situazione in Ucraina", ha assicurato il ministro: "La nostra posizione non è cambiata drasticamente. Siamo aperti al dialogo, ma saremo guidati dai nostri legittimi interessi e bilanceremo gli approcci a una possibile soluzione con la situazione sul campo".
SERGEI LAVROV A BALI CON MAGLIETTA DI BASQUIAT
LAVROV, 'IMPOSSIBILI RELAZIONI COME UNA VOLTA CON PAESI OSTILI'
(ANSA) - ROMA, 13 LUG - Mosca non tornerà alle relazioni precedenti con i Paesi che adesso considera ostili: lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, in un'intervista al quotidiano online Lenta.ru. Lo riporta la Tass. "È anche ovvio che non ci sarà un ritorno alle nostre relazioni precedenti con i Paesi non amici", ha affermato Lavrov. "Se decidono di rinunciare alla loro linea anti-Russia all'improvviso, vedremo cosa significa esattamente e decideremo la nostra linea successiva basandoci sui nostri interessi. Questo riguarda l'Occidente collettivo", ha aggiunto.