“NON SO CHI HA SPARATO PERCHÉ NON ERO IN CASA IN QUEL MOMENTO” - IL SOTTOSEGRETARIO DELMASTRO SI CHIAMA FUORI DAL CASO POZZOLO: "NON INTENDO PARLARE. HO GIÀ DATO LA MIA VERSIONE AGLI INQUIRENTI. È FAKE GIORNALISTICA CHE FOSSI A 200 METRI METRI, AMMESSO CHE IO ABBIA DETTO QUESTO, O 10 METRI, LA DIFFERENZA LA FA SE SEI O NON SEI SULLA SCENA PER POTER DARE UNA VERSIONE. E IO NON POSSO DARE UNA VERSIONE"

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EMANUELE POZZOLO E ANDREA DELMASTRO EMANUELE POZZOLO E ANDREA DELMASTRO

(ANSA) - SALERNO, 15 GEN - "Non intendo parlare. Ho già dato la mia versione nella immediatezza a Repubblica e l'ho fornita a chi la debbo fornire, agli inquirenti. Non so chi ha sparato perché non ero in casa in quel momento. Questa è una grande fake giornalistica. Che siano duecento metri, ammesso che io abbia detto che erano duecento metri, o dieci metri, la differenza la fa se sei o non sei sulla scena per poter dare una versione. E se io non sono sulla scena, non posso dare una versione". Così ai giornalisti sul caso Pozzolo il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, dopo una visita nel carcere di Salerno.

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