Da corriere.it
La scelta del nuovo generale russo mostra da un lato il tentativo di centralizzare e coordinare gli sforzi bellici, dall’altro «quanto determinata sia stata finora la resistenza dell’Ucraina, e quanto inefficace la pianificazione della guerra da parte della Russia». A scriverlo, nel consueto punto militare, è il ministero della Difesa britannico. Che segnala anche però — con allarme — quanto la Russia stia segnalando progressi visibili nella sua avanzata a Est, e quanto la concentrazione delle forze di Mosca su un solo fronte faccia temere, per le prossime settimane, un inasprimento ulteriore di un conflitto dal bilancio di vite e devastazione terrificante.
I morti, a Bucha, sono oltre 700
Continua ad ampliarsi il bilancio delle stragi compiute dalle truppe russe a Bucha e negli altri sobborghi di Kiev, prima del loro ritiro e del loro ridispiegamento sul fronte orientale del Donbass. Più di 720 persone sono state uccise a Bucha e in altri sobborghi della capitale ucraina Kiev occupati dalle truppe russe e più di 200 sono considerate disperse, secondo quanto riportato dal ministero degli Interni ucraino. Nella giornata di ieri il sindaco di Bucha, Anatoly Fedoruk, ha riferito che «in città sono stati trovati i corpi di 403 civili morti».
Biden: «Putin vuole cancellare gli ucraini, è genocidio»
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, alza ulteriormente il livello del confronto con la Russia di Vladimir Putin, accusandola di compiere un genocidio in Ucraina.
«Sì, ho parlato di genocidio perché è sempre più chiaro che Putin sta cercando di cancellare l’idea di essere ucraini» ha affermato Biden. «Lasceremo agli avvocati decidere come qualificarlo a livello internazionale, ma di sicuro è quello che sembra a me».
Gli Stati Uniti hanno deciso di inviare altre centinaia di milioni di dollari in assistenza militare all’Ucraina: circa 700 milioni, che si aggiungono agli stanziamenti già decisi in precedenza.
Zelensky alla Russia: Medvedchuk in cambio nostri soldati
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha proposto uno scambio di prigionieri dopo la cattura di Viktor Medvedchuk, oligarca ucraino tra i fedelissimi del leader russo Vladimir Putin.
«Propongo alla Federazione russa lo scambio di questo tizio dei vostri» per uomini e donne ucraini catturati dalle forze di Mosca durante l’invasione, ha edtto.
zelensky con i sacchi di sabbia alle spalle 2
Viktor Medvedchuk sarebbe stato arrestato durante un’operazione speciale. È alleato e amico personale di Vladimir Putin (che è padrino di una delle sue figlie) ed è stato capo dello staff dell’ex presidente ucraino filo russo Leonid Kuchma. Uomo di fiducia del Cremlino a Kiev fin dai tempi della Rivoluzione arancione, Medvedchuk era il nome che circolava nel caso Putin fosse riuscito a installare un governo fantoccio in Ucraina.
Accusato dal governo di Zelensky di «alto tradimento» per il sostegno ai separatisti e lo sfruttamento illegale di risorse in Crimea, il 13 maggio 2021 finì agli arresti domiciliari, dopo il sequestro dei beni di famiglia (compreso un oleodotto) e l’oscuramento delle tre TV (112, NewsOne e ZIK) utilizzate per la campagna filorussa. Ma poi era riuscito a fuggire. Il super yacht Royal Romance (92,5 metri) ormeggiato a Fiume e ritenuto di sua proprietà è stato sequestrato dalle autorità croate.