(ANSA) Roma rischia di diventare "una giungla urbana". Lo dice mons. Benoni Ambarus, vescovo ausiliare della città parlando del degrado urbano che richiederebbe da parte delle istituzioni "uno scatto di dignità a fare delle scelte che sappiano di futuro, non di tornata elettorale". Il vescovo chiede anche ai cittadini di non cadere nel "degrado umano", Ma ammette: "i romani veramente fanno un corso di sopravvivenza quotidiana!". Parlando della gestione politica della Capitale, Ambarus dice a Vatican News: "Con i veti incrociati mi sembra che cadiamo nel provincialismo" e "questo non è tollerabile per la politica".