Claudio Arrigoni per il “Corriere della Sera”
zalone furgone atleti con disabilità
È stato ritrovato e riconsegnato all'associazione «Oltre Sport» il furgone rubato due notti fa mettendo a rischio la partecipazione di cinque atleti pugliesi al primo ritiro della nazionale di Powerchair football, il calcio in carrozzina elettrica, a Jesolo il 13 maggio. A bordo c'erano anche le carrozzine da gioco e l'attrezzatura sportiva.
Il mezzo, spiega l'atleta Donato Grande, «è sensibilmente danneggiato» mentre «non riusciamo a capire» lo stato dell'attrezzatura. A farlo ritrovare è stato un cittadino che ha chiamato il 112. «Si può ricominciare», ha scritto su Facebook il governatore pugliese Michele Emiliano, mentre il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha detto che «i danni si riparano e il sogno non si spezza». È stata una brutta giornata ieri per gli Azzurri pugliesi.
Uno di loro, Donato Grande, aveva palleggiato con Ibrahimovic al Festival di Sanremo. Era tutto pronto: divise e materiale da gioco già caricati sul furgone che dalla Puglia li avrebbe portati in Veneto, a Jesolo, dove da domani al 16 maggio si svolgerà il collegiale. Nel furgone c'erano le loro carrozzine da gioco, che hanno un motore, si muovono con un joystick e sono chiaramente molto costose. Nella notte di lunedì il veicolo è stato rubato, malgrado fosse visibile che sarebbe servito per il trasporto di persone e atleti con disabilità.
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Checco Zalone, che ha a cuore «Famiglie Sma», l'associazione delle persone che nascono con atrofia muscolare spinale, aveva postato questo messaggio su Facebook: «Messaggio ai ladri del furgone dei miei amici Sma: c'è speranza per tutti, persino per voi». La presidente di Famiglie Sma, Anita Pallara, è anche presidente di «Oltre Sport».
L'appuntamento di Jesolo, il primo organizzato dalla Fipps, la Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport, dopo lo stop imposto dalle restrizioni per la pandemia, vedrà molti atleti con disabilità grave assaporare nuovamente la gioia di ritrovarsi giocando e sarà il primo per gli Azzurri di questo sport.
furgone atleti con disabilità
checco zalone
Un evento che prevede la contemporanea presenza della Nazionale italiana, campione del mondo, di un altro sport che si gioca in carrozzina elettronica, il powerchair hockey. «È un atto vile nei confronti di una realtà che merita tutto il supporto possibile - ha commentato Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico -. Mi auguro che i responsabili di questo ignobile gesto si rendano conto della gravità delle loro azioni».
