“SAPPIAMO COSA VOGLIONO I RUSSI, MA COSA VUOLE L’UCRAINA?” - LUCIO CARACCIOLO A “OTTO E MEZZO”: “IO ANCORA NON L'HO CAPITO BENE. VOGLIONO INDIETRO TUTTO QUELLO CHE HANNO PRESO? ALLORA PERÒ DOVREBBERO CHIEDERE ALLA NATO DI INTERVENIRE MA LA NATO NON VUOLE INTERVENIRE" - “NON SI CAPISCE COSA C'ENTRI IL 25 APRILE CON LA GUERRA IN UCRAINA. SOVRAPPONIAMO - COME SE FOSSE SEMPRE PRESENTE - IL PASSATO ALL'ATTUALITÀ, MESCOLIAMO TUTTO" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

lucio caracciolo a otto e mezzo 4 lucio caracciolo a otto e mezzo 4

Vladimir Putin ha rifiutato la richiesta di una tregua umanitaria a Mariupol finché l'acciaieria Azovstal non si arrenderà ma incontrerà Guterres segretario generale dell'Onu. E ha detto che vuole tutta la striscia a Sud del Paese. Lucio Caracciolo ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7, nella puntata del 26 aprile attacca il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: "Forse riusciamo dopo la presa completa di Mariupol arriviamo finalmente al negoziato", sottolinea il direttore di Limes.

 

putin zelensky putin zelensky

"Sarebbe ora di cominciare a parlare di più di negoziato: sappiamo cosa vogliono i russi, ma cosa vuole l'Ucraina?", si interroga Lucio Caracciolo, "io ancora non l'ho capito bene". "Vogliamo indietro tutto quello che hanno preso? Allora però dovrebbero chiedere alla Nato di intervenire ma la Nato non vuole intervenire", osserva ancora il direttore.

 

guerra in ucraina mariupol guerra in ucraina mariupol

Quindi l'esperto parla del 25 aprile: "Non si capisce cosa c'entri il 25 aprile con la guerra in Ucraina. Sovrapponiamo - come se fosse sempre presente - il passato all'attualità, mescoliamo tutto", commenta. "Le contestazioni non ci sarebbero mai state se non ci fosse stato il 25 aprile - conclude Caracciolo -. Abbiamo avuto quella vittoria di ormai molti anni fa che abbiamo forse un po' dimenticato. Dovrebbe essere una lezione ancora valida oggi, senza strumentalizzazioni".

lucio caracciolo a otto e mezzo 2 lucio caracciolo a otto e mezzo 2 MEME ZELENSKY PUTIN MEME ZELENSKY PUTIN case distrutte a mariupol. case distrutte a mariupol. guerra in ucraina kharkiv. guerra in ucraina kharkiv. MISSILE COLPISCE UN APPARTAMENTO A ODESSA MISSILE COLPISCE UN APPARTAMENTO A ODESSA Le cisterne in fiamme a Bryansk Le cisterne in fiamme a Bryansk lucio caracciolo a otto e mezzo 3 lucio caracciolo a otto e mezzo 3 lucio caracciolo a otto e mezzo 1 lucio caracciolo a otto e mezzo 1 lucio caracciolo a otto e mezzo 5 lucio caracciolo a otto e mezzo 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"