Estratto dell’articolo di Salvatore Giuffrida per “La Repubblica – Edizione Roma”
Insulti sessisti e minacce in Comune dopo il passaggio del ciclone Cialan: Massimiliano Catini, delegato del sindaco Mario Baccini al demanio marittimo e figura legata a la Destra di Francesco Storace e al Movimento sociale italiano, ha minacciato e poi ha risposto “a cuccia” alla presidente della Commissione Trasparenza Paola Meloni, dell’opposizione di centrosinistra, che chiedeva quali fossero le iniziative messe in campo dalla giunta per contrastare l’erosione della costa a Fregene.
Lo scambio si è svolto sulla bacheca social di Catini e il tema della discordia sono l’avvio dei lavori per completare in via definitiva la barriera messa a protezione della costa di Fregene. […]
scazzo social tra Massimiliano Catini e paola meloni
Ieri però Catini ha effettuato un sopralluogo a Fregene e ha promesso sulla sua bacheca social che il Comune avrebbe messo in campo strumenti per arginare l’erosione. “Sopralluogo a Fregene, abbiamo messo in campo tutti gli strumenti a nostra disposizione” ha scritto Catini insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Giovanna Onorati.
Dopo alcuni minuti il presidente della Commissione Trasparenza Paola Meloni gli risponde a stretto giro. “Quali sono nello specifico?” si legge nel suo post. “Tacete che è meglio”, replica subito Catini. “Altrimenti”, risponde Meloni. “A cuccia”, chiosa Catini.
A questo punto entra in gioco l’assessore Onorati, che di professione è maestra di scuola elementare. “Le azioni dimostrano la sincerità di una persona mentre le parole possono essere vuote e travisate, lasciamo perdere inutili le polemiche”. […]